Villese-Polistena 0-0, tabellino e commento

Attacchi troppo spuntati, difese in buona forma: al Lo Presti, la sfida-salvezza  finisce a reti bianche

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VILLESE – POLISTENA 0-0

Villese: Cullari 6, Fresca 6, Bellè N. 7, Belle L. 5,5 (34’ st. Bentivoglio S.V.), Scappatura 6 (17’ st. Rachid 6), Bevacqua 6,5, Lisi 5,5, Toscano 7, Rappocciolo 5,5, De Guido 5,5 (10’ st. Bonadio 6), Chirico A. 6. A disposizione: Chirico D., Oliva, Neri, Alizzi. Allenatore: Porcino.

Polistena: Moscato 6,5, Bruzzese 6, Fiumara 6 (40’ st. Porretta S.V.), Napoli F. 6 (46’ st. Cannatà S.V.), De Masi 6,5, Romeo 6,5, Giovinazzo 7, Denaro 6,5, Di Dio 5,5 (21’ st. Squillace 6), D’Agostino 6,5, Fanelli 5,5. A disposizione: Bellamena, Kerekes, Seminara, Napoli G. Allenatore: Cotroneo.

Arbitro: Monesi di Crotone (Laria e Tino di Vibo Valentia).

Ammoniti: Napoli F. (P), Bellè N. (V).
Note: spettatori circa un centinaio. Cielo nuvoloso, leggera brezza fredda per gran parte del match. Angoli: 3-3. Recupero: 0’ pt., 4’ st.

Villa San Giovanni – Tra Villese e Polistena è stata una partita combattuta dal primo all’ultimo minuto, con i difensori a farla da padroni. Due attacchi apparsi troppo poco incisivi, che hanno vissuto per novanta minuti solo di rari guizzi isolati.

Eppure la premessa lasciava presagire ad un incontro ben più spettacolare, con il Polistena che tenta dopo pochi secondi di scardinare la difesa di casa: a provarci è Giovinazzo con un tiro teso dalla distanza, ma è attento Cullari nel bloccare l’insidiosa conclusione. Tra i nero-verdi domina la frenesia, con quell’impellente necessità di trovare la rete per sbloccare il risultato in proprio favore, ma l’imprecisione nell’ultimo passaggio rende spesso vane le trame di gioco tessute dalla squadra di Porcino. Sul fronte locale le note positive arrivano dal pacchetto arretraro, nel quale spicca la prestazione sopra le righe di Norman Bellè.  Gli ospiti fanno una gara d’attesa, pronti a ripartire non appena si crea l’occasione, con il rapido e sgusciante D’Agostino e la coppia d’attacco Di Dio – Fanelli a duettare spesso e volentieri.  La prima vera palla gol, arriva al 19’: Lisi lancia Rappocciolo solo davanti a Moscato, ma il portiere ospite gli chiude ottimamente lo specchio della porta, ripetendosi sul tentativo di tape in di Chirico. Al 24’, proteste da parte della Villese: sulla punizione di Toscano c’è il tocco galeotto con il braccio da parte di un difensore ospite in piena area di rigore, l’arbitro non fischia e  Scappatura prova il diagonale, sfiorando il secondo palo. Toscano ci riprova al 31′ con un calcio piazzato da lunghissima distanza, ma Moscato è attento e non si lascia sorprendere. Due minuti più tardi, la risposta rosso-verde, con Di Dio che fa tutto solo in slalom, ma conclude debolmente per la facile parata di Cullari. Al 41′, l’undici villese rischia di andare sotto sull’unica sbavatura difensiva: Giovinazzo stacca male sull’ottimo traversone di Bruzzese, mandando altissimo il pallone del possibile vantaggio.

Nella ripresa c’è un Polistena più determinato in campo, che schiaccia i nero-verdi nella propria metà campo per un quarto d’ora abbondante. Al 4’ Di Dio riceve e calcia dal limite, senza però inquadrare la porta. Altri due giri di lancette e lo stesso Di Dio serve un assist aereo a Fanelli, anticipato di un soffio dall’uscita coraggiosa di Cullari. La Villese fatica notevolmente in questo avvio di seconda frazione, e rischia ancora di capitolare al 9’, quando Denaro si libera bene a destra e crossa per Fanelli, che in tuffo devia la palla di testa, mandandola a lato. Si dispera l’attaccante, mentre tira un sospiro di sollievo il pubblico sugli spalti.  Intorno al 25′, altri due sussulti da parte della compagine della Piana. Nel primo D’Agostino arriva sul fondo e inventa un assist per Giovinazzo, il cui tiro a botta sicura trova la provvidenziale respinta sulla linea di un difensore; nel secondo il capitano della squadra ospite si rende ancora protagonista, con una punizione dalla distanza che, deviata dalla barriera, da vita ad una parabola discendente alta di pochissimo. Dopo aver subito le iniziative avversarie, i padroni di casa ritrovano il bandolo della matassa nel finale: Porcino le prova tutte, mandando in campo anche Rachid e Bentivoglio, per quello che diventa un assalto all’arma bianca. La spinta dei nero-verdi, nonostante il peso offensivo, è tuttavia sterile, ed al 44′ è ancora il Polistena, in contropiede, a rendersi pericoloso: Fanelli vince alcuni rimpalli, ma il suo tiro sporco termina sul fondo.  In pieno recupero, arrivano le uniche vere occasioni del secondo tempo  per la Villese . A firmarle, è capitan Toscano, il quale prima batte un piazzato che centra in pieno la traversa, e poi effettua un lungo traversone a giro che diventa tiro in porta, finendo con l’accarezzare l’incrocio dei pali.

Finisce 0-0 un match a tratti emozionante, ma troppo spesso bloccato da un fraseggio fine a se stesso. Le due squadre si sono affrontate principalmente a centrocampo, sbagliando molto soprattutto nel rifinire l’ultimo passaggio. Il Polistena ha creduto nel colpaccio per mezz’ora della ripresa, poi si è accontentato di amministrare il pareggio. La Villese dal canto suo, ha chiuso con quattro attaccanti in campo, ma le uniche occasioni degne di nota sono state quelle procurate da Toscano, che di mestiere fa il centrocampista. Per ambedue le compagini dunque, qualcosa da sistemare, e in fretta, in fase di costruzione del gioco.

Domenico Attilio Geria-reggionelpallone.it