Il pensiero dei protagonisti, intervenuti subito dopo il fischio finale ai microfoni di Reggionelpallone.it
{source}<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
SECONDA CATEGORIA GIRONE G, 7^ GIORNATA
San Gaetano Catanoso-Real Melicucco 3-2
Roberto Crea (allenatore San Gaetano Catanoso)- “La vittoria della mia squadra credo sia stata meritata, al di là della deconcentrazione finale che ha consentito ai nostri avversari di accorciare le distanze, tenendo il match in bilico sino all’ultimo. Oggi però mi preme parlare d’altro: comunico infatti che ho rassegnato il mio mandato nelle mani della società, che deciderà se accettare o meno le dimissioni, in quanto mi sento preso in giro da esponenti dell’Aia, per quanto accaduto nella gara contro il Motta, della precedente giornata. In settimana è stato deciso che la sfida sarà ripetuta, nonostante l’arbitro disse che la stessa era stata conclusa regolarmente e non sospesa. Davanti a questi comportamenti assurdi, io non sono disposto a subire un tale scempio e lo faccio anche nell’interesse dei miei ragazzi. Voglio che la squadra vada a Motta nelle migliori condizioni mentali possibili, senza alcun condizionamento psicologico proveniente dal loro allenatore che, legittimamente, si sente preso per i fondelli”.
Pasquale Imbalzano –reggionelpallone.it–
Commenti