Al cospetto della formazione più forte del campionato cadetto. Dopo la vittoria in rimonta sul Padova, la Reggina torna al Granillo e affronta il Palermo con qualche defezione di troppo nel reparto arretrato. Zandrini, impiegato contro i biancoscudati, ha riportato la frattura del radio e ne avrà per diverse settimane, il recupero di Benassi permette a Castori di ‘risparmiare’ il giovane Licastro.
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In difesa si annida l’unico vero dubbio del tecnico marchigiano. Le assenze di Lucioni e Di Lorenzo privano Ipsa di un possibile partner, due le soluzioni disponibili per Castori. La più probabile porta all’impiego di Gentili (nella foto) mai utilizzato sinora, con Adejo e Foglio esterni difensivi a completare il reparto. L’ex difensore del Vicenza però non dà garanzie sul piano fisico, in alternativa il tecnico amaranto dovrebbe spostare un paio di pedine: Maicon scalerebbe in posizione più arretrata, con il seguente accentramentro di Adejo al fianco di Ipsa. Questa soluzione liberebbe un posto da esterno di centrocampo, a vantaggio di Sbaffo.
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Per il resto Castori dovrebbe confermare l’assetto visto contro il Padova, con la coppia di mediani De Rose-Rigoni e Dall’Oglio schierato sul versante mancino. In attacco, nuovamente spazio alla coppia Di Michele-Gerardi.
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PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (4-4-2): Benassi; Adejo, Gentili, Ipsa, Foglio; Maicon, De Rose, Rigoni, Dall’Oglio; Gerardi, Di Michele. All. Castori
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BALLOTTAGGI: Gentili 70% – Sbaffo 30%.
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INDISPONIBILI: Zandrini, Di Lorenzo, Contessa, Colucci.
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SQUALIFICATO: Lucioni.
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Lorenzo Vitto – rnp
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