Serie D girone I, la presentazione dell’11^ giornata

Vibonese-Hinterreggio, derby ‘elettrico’. Brividi anche in Campania

 

 

 

 

UN DERBY DA NON ‘BUCARE’- Un derby ad alta tensione, quello che andrà in scena al Razza di Vibo Valentia. Da una parte i rossoblù, con la prima di ‘Fofò’ Ammirata in panchina ed uno scomodissimo penultimo posto da cui risalire, consapevoli che il tempo stringe. Dall’altra l’Hinterreggio, che ultimamente sembra aver smarrito la via del gioco e dei risultati, come testimonia il solo punto racimolato nelle ultime 4 gare. Chi si ferma, è davvero perduto…

RISPOSTE IMPORTANTI-Da un derby calabrese, ad uno campano. Battipagliese-Savoia è una gara che può offrire gol e spettacolo, e ma soprattutto deve dare risposte importanti. Riusciranno i locali a proseguire la rincorsa verso le zone che contano, cancellando definitivamente la pessima partenza? Che reazione avranno gli ospiti, primi della classe, dopo il ‘terremoto’ costituito dall’arresto del presidente Luce? Domani pomeriggio, sarà il campo a mettere fine agli interrogativi, fornendo i responsi più importanti. Ad attendere buone nuove da questo derby, l’Akragas vice-capolista: la ‘squadra dei templi’ tuttavia, prima di aprire le radioline è chiamata a fare la voce grossa a Capo D’Orlando, contro un’Orlandina in netto calo, come testimoniano le cinque sberle prese a Cava. A proposito di Cavese, gli ‘aquilotti’ hanno la possibilità di confermarsi al terzo posto, sul terreno di un Ragusa sempre più in difficoltà.

AMBIZIONI CALABRESI- Montalto a caccia di riscatto. La ‘Petrucci-band’, intenzionata a metabolizzare immediatamente il ko subito in casa del Due Torri, ospita il pericolante Pomigliano, rinfrancato dal tris casalingo rifilato al Noto. A caccia di continuità la Nuova Gioiese, che sul campo di Città di Messina è tornata la ‘micidiale matricola’ delle prime giornate: al cospetto dei viola, si presenterà un Torrecuso in piena salute.

QUESTIONE D’ITENTITA’…Per non aprire ufficialmente lo stato di crisi, il Città di Messina deve risollevarsi contro il Due Torri, che precede l’undici di Di Maria di 3 lunghezze. In una classifica cortissima, sono chiamate allo ‘scatto’ anche Noto ed Agropoli, l’una di fronte all’altra in Sicilia: comune denominatore di entrambe, fino ad oggi, la mancanza di continuità. Sfida della disperazione, quella tra Licata e Rende: i gialloblù sono sempre ultimi con soli 2 punti, ma i biancorossi, terzultimi con 5, non è che stiano molto meglio. La salvezza è una speranza, ma occhio a non trasformarla in un miraggio…

f.i.-rnp