Le gigantografie delle sue esultanze sparse per il Sant’Agata, le emozioni scaturite dalle sue reti impresse nei cuori dei tifosi amaranto. Emiliano Bonazzoli è tra gli attaccanti più iconici della storia della Reggina, di quelli ai quali il riferimento è spontaneo quando si giunge alla voce ‘centravanti’. Oggi il bomber di Asola è tornato in riva allo Stretto in occasione di un evento di cui ha ricoperto il ruolo di testimonial, al termine del quale ha fatto visita al centro sportivo di via delle industrie, dove è stato anche omaggiato con una maglia speciale. Di seguito, la nota del club amaranto:
Un’emozione colorata d’amaranto, l’omaggio ad un grande interprete di una storia ultracentenaria. Nella giornata di oggi, la Reggina ha accolto al centro sportivo Sant’Agata Emiliano Bonazzoli, indimenticabile bomber che con i suoi gol ha scritto pagine epiche, come quella del vittorioso spareggio di Bergamo, datata giugno 2003.
Bonazzoli ha visitato l’intera struttura, accolto dal segretario generale Salvatore Conti. Il club ha voluto sugellare l’incontro, consegnandogli una maglia col numero 45, facente riferimento ai gol realizzati nel suo percorso in amaranto.
“E’ stata un’emozione davvero unica-ha dichiarato-, un’accoglienza del genere non me la sarei mai aspettata. Ringrazio di cuore il club e mi complimento per il lavoro svolto, ho ritrovato un centro sportivo Sant’Agata ancora più bello di come lo avevo lasciato. Mi sono venuti i brividi, nel vedere sia la maglia a me dedicata che alcune gigantografie ritraenti le mie esultanze. Oggi ho avuto l’ennesima riprova di quanto sia forte il legame con questa maglia e con questa città . Abbraccio idealmente tutti i tifosi amaranto, con l’augurio di poterci reincontrare”.
Foto: Reggina 1914
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