Continua il viaggio della Danimarca che inizia davvero a sognare di ripetere l’impresa degli Europei di Svezia del 1992, quando da ripescata riuscì a sorprendere tutti laureandosi campione, piegando in finale la Germania campione del mondo in carica. Si arrende la Repubblica Ceca, che quattro anni più tardi a Inghilterra 1996 andò molto vicina ad emulare i danesi, perdendo al Golden Gol la finale, giocata sempre contro i tedeschi.
I danesi mettono in discesa la sfida dopo pochi minuti con l’incornata vincente di Delaney, un gol che spezza subito l’equilibrio; prima dell’intervallo, Dolberg pescato in mezzo da un perfetto assist insacca la rete del raddoppio. In avvio di ripresa la Repubblica Ceca cambia assetto, giocando in maniera spregiudicata e dopo pochi minuti tocca a Schick riaprire la partita con una girata perfetta che batte Schmeichel e vale per lui l’aggancio a Ronaldo in classifica marcatori. Tuttavia, con l’uscita per infortunio dell’ex attaccante di Sampdoria e Roma subito dopo la mezz’ora, i cechi arrembanti perdono un prezioso punto di riferimento in attacco. Dopo un lunghissimo recupero, la Danimarca può festeggiare il ritorno in semifinale a 29 anni di distanza da quella vinta ai rigori contro l’Olanda. Stavolta l’avversario dei danesi sarà uno tra Inghilterra e Ucraina, in campo all’Olimpico di Roma per l’ultimo quarto di finale.
Baku –Â Repubblica Ceca-Danimarca 1-2 (5′ Delaney, 42′ Dolberg, 49′ Schick)
Commenti