Gallico Catona sempre meglio, il Bocale si morde le mani. Roccella inarrestabile, colpaccio Castrovillari
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LE REGGINE- Difesa di marmo, centrocampo solido e attaco che colpisce nel momento decisivo. Sono questi i segreti di un sempre più convincente Gallico Catona, che continua a convincere sempre di più e si porta solitario al quarto posto dopo aver centrato il quinto risultato utile consecutivo. Una ripresa super, quella con cui i reggini stendono il San Lucido grazie anche ai cambi indovinati di mister Casciano, che anche questa volta ha azzeccato tutte le mosse. Società , squadra e staff tecnico continuano ad invitare alla calma parlando di salvezza, ma di sicuro i rossazzurri vanno ancora annoverati tra le realtà più belle di questo inizio di stagione.
Si lecca le ferite invece, il Bocale di Lo Gatto. I biancorossi, alle prese con una serie di infortuni che sembra non finire mai, cadono anche sul campo del redivivo Corigliano: gli alibi sono tanti, vista la situazione dell’infermeria, ma così come ha sottolineato a mente fredda lo stesso tecnico, la squadra deve cambiare registro sotto il profilo dell’attenzione e del carattere. Troppi gol subiti, troppi cartellini rossi, tre sconfitte in zona Cesarini e neanche un punto fuori casa: dati su cui riflettere, per un gruppo che ha comunque tutte le carte in regola per rialzarsi.
LUNA PARK ROCCELLA– Sette gol al Bocale tra campionato e Coppa, 5 gol al Sambiase e 3 all’Acri. Il Roccella di quest’ultimo periodo è un vero e proprio carro armato senza ostacoli, capace di passare dalle incertezze iniziali al primo posto in classifica. A proposito, la decisione odierna del Giudice Sportivo, che ha trasformato l’1-1 con la Paolana in una vittoria per 3-0 a tavolino, porta gli jonici a staccare l’Isola Capo Rizzuto. Applausi per la nuova capolista!
CHE SORPRESE! Come appena detto, la Paolana da stasera è nuovamente ultima da sola. Ai silani tuttavia, resta la grande soddisfazione di aver mandato ko l’Isola Capo Rizzuto, facendo cadere in un solo colpo sia l’imbattibilità che il primato solitario dei crotonesi. Un risultato assolutamente sorprendete, maturato allo scadere grazie alla ‘zampata’ di Longo: per gli uomini di Sbano, alla prima vittoria stagionale, un’iniezione di fiducia, mentre per quelli di Caligiuri uno scivolone da accogliere senza troppi drammi. L’altra sorpresa arriva da Guardavalle, dove il Castrovillari, senza rubare assolutamente nulla, ha interrotto l’ottimo momento dei giallorossi di Calabrese: per La Canna e soci, è il terzo risultato utile consecutivo.
CORAZZATE AFFONDATE… Palmese ed Audace Rossanese, grandi favorite della vigilia, sembra non riescano più a rialzarsi. I neroverdi, nonostante il debutto in panchina di Viola, non vanno oltre lo 0-0 sul campo del Nausicaa (per i catanzaresi, secondo punto ottenuto sul campo), al termine di un match decisamente incolore. Male anche i rossoblù, che dopo aver portato un punticino da Sersale, in una sfida non certo entusiasmante, oggi hanno addirittura perso il recupero della 5^ giornata in casa del San Lucido, nonostante si trovassero in vantaggio a soli 7 minuti dalla fine.
ORGOGLIO SAMBIASE- Non era assolutamente facile, reagire a 5 ‘schiaffoni’ presi tra le proprie mura. Il Sambiase ce l’ha fatta, andando ad espugnare Taurianova a 7′ dalla fine. Forse il pareggio sarebbe stato il risultato che avrebbe meglio rispecchiato l’andamento della partita ed il gioco espresso su entrambi i fronti, ma va comunque sottolineata la capacità di rialzarsi subito, da parte di una delle pretendenti alla vittoria finale di questo torneo.
f.i.-rnp
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