Da una parte il Padova e l’Avellino, dall’altra l’Albinoleffe e l’Alessandria. Da queste semifinali, in programma domenica 6 e mercoledì 9 giugno, usciranno le finalista che si giocheranno l’ultimo posto valido per la serie B.
In tutte e quattro le partecipanti, figurano calciatori o dirigenti dal passato amaranto. In Padova-Avellino, gli ex Reggina saranno tre. Nelle fila dei veneti troviamo Emil Halfredsson, centrocampista islandese che ha giocato a Reggio in serie A, dal 2007 al 2009. Tra gli irpini invece, il difensore Giuliano Laezza ed Alberto De Francesco: entrambi hanno indossato la maglia amaranto nel recente passato, e sono stati compagni di squadra per sei mesi, nel 2017/2018.
Albinoleffe-Alessandria invece, vedrà addirittura sei ex della compagine dello Stretto. Duello a distanza, tra direttori sportivi: quello dell’Albinoleffe è Simone Giacchetta, autentica bandiera amaranto, quello dell’Alessandria è Fabio Artico, bomber della prima promozione in A. Tra i calciatori, i bergamaschi annoverano Piergiuseppe Maritato: la parentesi reggina, per l’attaccante è stata davvero sfortunatissima, visto che si è conclusa dopo sole tre gare, a causa di un grave infortunio. Nei piemontesi invece, troviamo “presenze amaranto” in ogni reparto. In difesa, il reggino Ciccio Cosenza, che ha debuttato in A con i calabresi, per poi superare le 50 presenze in B tra il 2010 ed il 2012. A centrocampo, un cittadino onorario di Reggio Calabria: si tratta di Matteo Gazzi, il quale nel 2006/2007 ha fatto parte dell’eroica Reggina di Mazzarri, capace di salvarsi con 11 punti di penalizzazione. In attacco, Joker Corazza, beniamino del popolo amaranto due stagioni or sono. Il ritorno in B, è arrivato anche grazie ai suoi gol. Nell’elenco ci sarebbe anche Matteo Rubin, ma in questo caso non si tratta di un ex, dal momento che il laterale sinistro ha firmato con l’Alessandria in prestito ed ha un contratto con la Reggina che scade nel 2022.
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