Il pensiero dei protagonisti, intervenuti subito dopo il fischio finale ai microfoni di Reggionelpallone.it
{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
Â
Â
SECONDA CATEGORIA G, 1^ GIORNATA
San Gaetano Catanoso-Pro Pellaro 2-2
Roberto Crea (allenatore San Gaetano Catanoso)-“In una gara condizionata da un caldo inusuale per il mese di ottobre, credo che il pareggio sia stato il risultato più giusto. Purtroppo due grosse ingenuità difensive han permesso ai nostri avversari di far centro, ma siamo stati bravi a non disunirci, rispondendo colpo su colpo e siglando delle autentiche perle. Devo aggiungere che oggi eravamo in formazione piuttosto rimaneggiata, poiché ci mancavano alcuni elementi del gruppo Saline. che Santo Vasta ha portato con sé qui da noi, ovvero Misuraca, Marra e Barbaro. Faccio i complimenti alla Pro Pellaro, si tratta di un’ ottima compagine, composta da elementi anche di categoria superiore: credo che si contenderanno la vittoria finale del campionato assieme ad altre squadre, come il Salice e il Ravagnese. Noi cercheremo di far bella figura, anche se sono perfettamente a conoscenza del livello piuttosto elevato del girone in termini di difficoltà ”.
Domenico Sergi (presidente Pro Pellaro)- “Qualora dovessero persistere simili conduzioni arbitrali nelle prossime tre giornate, ritirerò la squadra dal campionato; è inconcepibile che il direttore di gara non sanzioni con la sacrosanta espulsione Aneri, proteso a respingere fuori area col braccio il pallonetto che lo stava scavalcando, e che non estragga il cartellino rosso in occasione di un fallaccio ai danni di Neri, infortunatosi nell’occasione. Ho speso circa ottomila euro tra iscrizione e questione stadio, poiché il campo di Pellaro viene ritenuto dalla triade commissariale inagibile: ragion per cui, ho dovuto optare per il Campoli, sia per gli allenamenti che per le gare ufficiali, col conseguente notevole esborso economico che ne deriva. Non ritengo sia giusto, pertanto, veder vanificati così gli sforzi anche economici che profondiamo in tempi di crisi, e che il paese tutto dimostra di apprezzare tantissimo, basti pensare che oggi, ben duecento persone ci hanno seguito a Croce Valanidi. Credo che ai punti avremmo meritato nettamente la vittoria, in quanto più volte ci siamo resi pericolosi dalle parti di Aneri, mentre non ho contato occasioni prodotte dagli avversari, a parte le reti su cui il nostro portiere Cogliandro, specie in occasione del piazzato, non mi è parso esente da colpe”.
Pasquale Imbalzano-reggionelpallone.it
Commenti