Dieci vittorie, dieci pareggi e quindici sconfitte, per un totale di 40 punti. È questo il bilancio attuale dell’Ascoli, che domani alle ore 14:00 sfiderà la Reggina al ”Granillo”. Alla pochi giorni del match, abbiamo contattato Marco Amabili – direttore responsabile di Picenotime.it – il quale ha presentato ai lettori di RNP il prossimo avversario della Reggina, illustrandone la situazione.
BILANCIO DA RIMANDARE- “E’ un bilancio al momento in sospeso. La stagione è partita malissimo con la scelta della società di non confermare Dionigi. Si è poi puntato su un tecnico inesperto per la B come Bertotto che anche facendo leva su un organico con tantissimi giocatori stranieri ha raccolto soltanto 5 punti in 8 gare. A lui è seguito Delio Rossi, che con un punto in sei gare ha fatto anche peggio. A dicembre, con l’arrivo del nuovo ds Ciro Polito e del tecnico Sottil la musica è cambiata e l’Ascoli è in piena corsa per la salvezza diretta”.
INTERPRETI DIVERSI- “Rispetto alla gara d’andata sono cambiate tante cose, a partire dai giocatori. Diversi interpreti di quella gara vinta 2-1 adesso non ci sono più. Penso a Cavion messo fuori rosa, i vari Tofanari, Gerbo, Chiricò, Pierini e Tupta andati via a gennaio. Quella fu la terza gara di Sottil che ebbe subito un ottimo impatto”.
VERSO LA SALVEZZA– “Le sensazioni sono positive perché l’Ascoli è riuscita ad inanellare quattro vittorie consecutive, tra le quali quelle con Monza, Spal e la capolista Empoli, dimostrando bel gioco, compattezza difensiva e facendo male in avanti quando si sono presentate le occasioni. La squadra ha ritrovato mordente, fiducia nei propri mezzi e un’ottima condizione atletica. Nulla ancora è stato fatto perché i risultati delle altre squadre non permettono all’Ascoli di rilassarsi in questo rush finale di campionato, ma ci sono tutti gli elementi per concludere al meglio questo campionato”.
LA SVOLTA CON SOTTIL– “Sottil, da quando è arrivato, oltre a compattare il gruppo col ds Polito e ad aver aumentato il piglio caratteriale della squadra aver ridato anima che prima non c’era, ha puntato sempre su un 4-3-1-2 o 4-3-2-1. Con Bidaoui titolare insieme a Saabiri alle spalle di Dionisi è 4-3-2-1; altrimenti è il primo con Saabiri titolarissimo alle spalle di Baijc e Dionisi”.
PUNTI DEBOLI E PUNTI DI FORZA– “Nicola Leali si sta dimostrando il miglior portiere di questo campionato di B, decisivo in tantissime partite e non a caso Polito gli ha rinnovato il contratto fino al 2023. La difesa ha ritorvato compattezza grazie all’eccellente stagione di Brosco, assente di lusso per la sfida del ”Granillo”. Anche gli esterni Pucino e Kragl sono cresciuti molto. Come punto debole, direi il fatto che l’Ascoli a volte crea tanto ma non riesce a pungere per quella che è la mole di gioco e in relazione al match del ”Granillo”, dico che le assenze di capitan Brosco e del metronomo Buchel si faranno sentire”.
L’IMPATTO DEI NUOVI- “Il mercato invernale è stato molto frenetico, Polito ha attuato una vera e propria rivoluzione innestando ben 15 calciatori. La punta di diamante di esso è stato l’arrivo di Federico Dionisi, diventato subito il leader tecnico e caratteriale del gruppo. La sua presenza in attacco è fondamentale. Si è inserito bene anche il marocchino Bidaoui, stanno crescendo Caligara e D’Orazio a centrocampo”.
INDISPONIBILI– “Non ci saranno gli squalificati Buchel e Brosco, out anche l’infortunato Pinna per un problema all’adduttore. Un po’ acciaccati sono sia Avlonitis che Dionisi, seppur Sottil nella conferenza stampa post-Empoli abbia dichiarato come quest’ultimo abbia riportato una contusione che dovrebbe essere smaltita per il match con la Reggina. Il primo, invece, aveva accusato una leggera distorsione al ginocchio contro la Spal, contro l’Empoli ha stretto i denti ma dovrebbero recuperare entrambi”.
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