Finisce senza reti, la formazione di Barillà conferma le difficoltà sotto porta
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REGGIOMEDITERRANEA – BRANCALEONE 0-0
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ReggioMediterranea: Fiumanò, Foti, Ripepi, Morello, Digiacomantonio, Alampi, Dascola (dal 39′ st. Ventura), Sapone (dal 20′ st. Gullì), Sansica, Pangallo (dal 12′ st. Cangeri) , Falduto. A disposizione: Marengo, Crea, Pesto, Muratori. Allenatore:BarillÃ
Brancaleone: Ferraro, Seminara, Genova, Luciano, Tringali, Aronne, De Leo, Rubertà (dal 16′ st.Autolitano), Borrello, Foti, Marino (dal 37′ st. Galletta G.). A disposizione: Schimizzi, Romeo, Nicita, Battaglia, Galletta D. Allenatore: La Face
Arbitro:Monesi di Crotone (Emanuele e Sacco di Lamezia Terme)
Note: presenti circa duecento spettatori con folta rappresentanza ospite. Ammoniti: Sansica (RM), Marino (B), Autolitano ( B ); Calci d’angolo: 9-1; Recupero: 1′ pt.; 4′ st.
Croce Valanidi. Pareggio sostanzialmente giusto quello maturato al “Longhi-Bovetto” tra i ragazzi di Barillà ed il Brancaleone di mister Pippo La Face. Lo 0-0 finale è espressione quanto mai veritiera di novantacinque minuti giocati all’arma bianca dall’una e dall’altra parte, nei quali tuttavia a mancare sono state precisione e lucidità sotto porta. La prestazione della Reggio Mediterranea ha fatto registrare importanti passi in avanti rispetto alle più recenti esibizioni casalinghe, pur se l’autentico tallone d’achille continua ad essere il reparto avanzato. Appena tre le reti siglate, di cui due nel match d’esordio a Gioiosa: senza attaccanti prolifici risulterà ben difficile competere per le posizioni di vertice…
Durante i primi 45′ i locali dimostrano maggior vivacità , creando pericoli dalle parti di Ferraro già al 7′, quando Sapone impegna severamente su un piazzato dalla destra l’estremo difensore, costretto a rifugiarsi in angolo. Dalla bandierina lo spiovente in piena area trova un Dascola poco preciso nell’esecuzione di testa, con palla che termina a lato di poco. L’ennesimo calcio di punizione griffato Pangallo al 17′ vede ancora una volta il pipelet jonico pronto alla ribattuta, mentre alla mezz’ora a salvarlo ci pensa il compagno De Leo. Il difensore della formazione ospite nel contesto di un’azione seguente alla battuta di un corner nel cuore dell’area piccola si trova incredibilmente sulla traiettoria della sfera colpita di testa a botta sicura da Foti, e che termina così sul fondo. Il numero sette della ReggioMediterranea diviene ancora protagonista al 38′, quando svetta in beata solitudine davanti a Ferraro, spedendo incredibilmente alto un invitante pallone offertogli da Pangallo direttamente dalla lunetta d’angolo. Gli ospiti badano molto più a contenere le sfuriate avversarie, e soltanto al 27′ minacciano Fiumanò: De Leo è un funambolo lungo l’out di sinistra, salta in dribbling un paio di uomini, per poi sferrare una conclusione facile preda dell’estremo reggino.
La ripresa vede soltanto gli jonici di Galletta andar vicini alla marcatura. Al 2′ azione insistita Borrello-Marino per vie centrali, il pallone filtra in piena area dove l’ex di turno, seppur decentrato sulla destra, costringe Fiumanò a distendersi per respingere la conclusione velenosa. Foti al 6′ da punizione lungo l’out di destra mette in area un pallone pericolosissimo su cui Seminara è lesto a fiondarsi dall’angolo opposto schiacciando di testa, la sfera si perde di pochissimo sopra la traversa. De Leo al 16′ non sfrutta adeguatamente un cross dalla sinistra firmato Marino, concludendo poco sopra il montante sinistro. L’ultima occasione capita sui piedi di Borrello: il contropiede ospite viene concluso dal numero 9, dimostratosi ancora una volta poco concreto.
Pasquale Imbalzano – rnp
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