Decine di tesserati coinvolti tra dirigenti, calciatori e tecnici, le cui società sono finite nel mirino della Procura Federale della Figc a titolo di responsabilità oggettiva, diretta o presunta. L’indagine partita dalla Procura di Enna, rischia di generare un autentico terremoto nel girone meridionale di serie D. Le gare sotto la lente di ingrandimento, riguardano le stagioni 2019/2020, 2018/2019 e 2017/2018 (serie D girone I ed una gara dell’Eccellenza siciliana): l’ipotesi è quella di risultati “truccati” nell’ambito del calcioscommesse, e dunque di presunto illecito sportivo.
Tra le società coinvolte a vario titolo, cinque partecipano all’attuale torneo del massimo campionato dilettantistico: Acireale, Licata, Marina di Ragusa, Rotonda e Troina. Nell’elenco, anche due calabresi, ovvero Corigliano ed Olympic Rossanese: entrambe le società sono di fatto scomparse, in quanto non iscrittesi ad alcun campionato. A completare la lista del Procuratore Federale, sviluppatasi attraverso un fascicolo di 32 pagine, ci sono Alcamo, Castelbuono, Marsala e San Tommaso.
Tutti i soggetti interessati, sono stati informati della conclusione delle indagini, e dunque dovranno presentare memoria difensiva o chiedere di essere ascoltate.
Commenti