Nonostante la giovane età, è uno dei veterani della Reggina. Daniel Adejo, uno dei tanti prodotti del settore giovanile amaranto, è consapevole della delicatezza del momento: “Ho vissuto tante stagioni in riva allo Stretto momenti esaltanti ed altri più duri. Da queste situazioni di difficoltà, in termini di risultati, si esce con il lavoro, continuando ad aver fiducia nel progetto intrapreso perchè presto anche il campo ci restituirà ciò che meritiamo”.
Nessuna, scusante, questa Reggina può e deve crescere: “Siamo una buona squadra ed un gruppo che lavora e si applica con grande sacrificio. Dobbiamo restare concentrati, aumentando se possibile la determinazione per concretizzare ciò che produciamo. La classifica –spiega Adejo al sito ufficiale amaranto- non rispecchia il valore di ciò che abbiamo mostrato in queste prime gare ma non è il momento di appellarci alla sfortuna. Oggi il nostro compito deve esser quello di correggere il corso degli eventi senza crearci alibi nè perdendo le nostre certezze di fronte alle prime difficoltà. Questa squadra ha margini di miglioramento enormi, sta a noi riuscire ad accelerare il processo di crescita restando convinti delle nostre potenzialità”.
Inutile ragionare per reparti, i demeriti (cosi come gli eventuali elogi) si dividono equamente: “Non tutto è da buttare. Abbiamo creato tantissime palle gol e anche per quanto riguarda la tenuta difensiva, eccezion fatta per lo scivolone di Trapani, nelle restanti 8 gare ufficiali disputate abbiamo subito soltanto 5 reti, pur sottolineando che si attacca e si difende come squadra e meriti o demeriti non sono mai di un singolo reparto”.
Lunedi la Reggina sarà impegnata a Crotone nel posticipo dell’8^ giornata. Mettersi la crisi alle spalle e cancellare l’’X-factor’ del derby calabrese, la coincidenza porta a un solo risultato: “Dal nostro ritorno in B allo Scida abbiamo sempre pareggiato. Quattro “X” consecutive, partite sempre combattute, tiratissime, clima bollente perchè la tifoseria pitagorica sente particolarmente questa partita. Abbiamo bisogno di una prova di carattere per una volta la Reggina nonostante il proprio blasone non arriva da favorita d’obbligo al derby: chissà che questa cosa non possa favorirci…”.
rnp
Commenti