Siamo entrati nella fase finale della stagione di Serie D, con il turno infrasettimanale che ha rappresentato il giro di boa del girone di ritorno e l’ingresso nell’ultimo quarto del torneo. A otto giornate dal termine, la situazione per le calabresi continua ad essere tutt’altro che serena, con una classifica che vede in questo momento ben 4 club nelle ultime 6 posizioni.
Del quintetto che rappresenta la Calabria in questa stagione, solamente il San Luca è fuori dalla zona playout, a +5 rispetto alla sestultima e con ben 3 partite da recuperare; la squadra di Cozza ha messo nel mirino il quinto posto, distante appena 3 lunghezze, fondamentali saranno i recuperi che definiranno una volta per tutte gli obiettivi stagionali dei giallorossi.
Per le altre quattro calabresi sarà un finale di stagione da batticuore. L’unica eccezione, purtroppo, dovrebbe essere il Roccella, che persa in maniera rocambolesca anche la sfida di Marina di Ragusa, contro la penultima, si avvia mestamente alla retrocessione in Eccellenza dopo 7 storiche stagioni in Serie D; 13 punti di ritardo dalle terzultime rappresenta un abisso con sole 8 gare a disposizione. Il gol beffardo incassato dagli amaranto oltre il 90′ in Sicilia, ha di fatto messo in apprensione anche le altre calabresi, dato che il club ragusano si è adesso portato a soli 4 punti dal terzultimo posto, occupato da Rende e Castrovillari insieme al Città di Sant’Agata.
Il successo del Paternò proprio in casa del Sant’Agata ha fatto ripiombare in zona playout la Cittanovese, capace di imbrigliare la seconda forza del campionato, il Messina FC, imponendo lo 0-0. La zona salvezza è appena ad un punto per la squadra pianigiana, con ben cinque squadre (Dattilo, Santa Maria del Cilento, Licata, Paternò e Troina) a portata di aggancio o di sorpasso fin dai prossimi 90′. Ciò dimostra quanto la classifica in basso sia molto corta, con ben 9 squadre racchiuse in 6 punti, dall’ottavo al sedicesimo posto. La salvezza diretta, per una o più calabresi, è ancora possibile, ma da questo momento ogni errore potrà essere fatale.
Il prossimo turno, domenica 18 aprile, vedrà la Cittanovese opposta alla nuova seconda in classifica, la Gelbison, mentre Castrovillari e Rende si giocheranno importanti chance negli scontri diretti con Marina di Ragusa e Dattilo. Per il Roccella ci sarà forse l’ultima chiamata, se non per la speranza di una difficile rimonta, almeno per l’orgoglio, contro il Sant’Agata; sia gli amaranto, che il San Luca contro il Troina, potrebbero dare una preziosa mano alle cugine.
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