Bicchiere mezzo pieno, anzi pieno a trequarti. Questa la disamina di Simone Giacchetta, subito dopo l’1-1 in rimonta della Reggina sul campo del Cittadella.
“E’ giusto analizzare questo doppio turno esterno nel suo complesso- ha dichiarato l’ex capitano alla Gazzetta del Sud- ed essere molto soddisfatti. Poi sono d’accordo sul fatto che, con qualche episodio favorevole che non c’è stato, sarebbe potuta arrivare una vittoria”.
Salvezza quasi archiviata, quando alla fine del torneo mancano ancora sei partite. “La serie B è un campionato difficilissimo, nel quale possono cambiare tante cose soprattutto alla fine. Il tifoso ha tutto il diritto di sognare i playoff, mentre squadra, tecnico e società devono continuare nel percorso di crescita”.
Sull’inversione di tendenza. “Credo che ci siano state due Reggine. Quella vista fino a dicembre e quella vista da gennaio ad oggi. E’ sotto gli occhi di tutti che Baroni ha avuto un impatto ottimo, così come è sotto gli occhi di tutti quanto gli acquisti invernali siano riusciti ad incidere positivamente. Ovviamente dispiace molto per Mimmo Toscano, allenatore che alla Reggina ha dato davvero tanto”.
Si può già programmare il futuro? “Questo dipende dalle scelte societarie, ma a mio giudizio sarebbe giusto cominciare a trarre qualche indicazione. Questo gruppo ha fatto un girone di ritorno da primissimi posti, la Reggina è stata davvero bravissima ed ha fatto tornare entusiasmo ed orgoglio in tutti i tifosi”.
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