Una ripresa super consente alla Reggina di espugnare il Penzo e di centrare il quarto successo esterno del suo campionato. Di Chiara il migliore, sugli scudi anche Cionek, Stavropoulos, Edera, Crisetig e mister Baroni. Una sola insufficienza.
NICOLAS 6-Nel primo tempo è graziato per due volte dalla traversa. Facili facili, le parate su Di Mariano e Aramu.
LAKICEVIC 6.5-Agisce più da difensore che da esterno a tutta fascia, ma lo fa in maniera egregia, facendosi rimpiangere dalla sua ex squadra.
CIONEK 7-Settimana dopo settimana, si è trasformato in una delle certezze di questa Reggina. Eleganza ed esperienza al servizio della retroguardia.
STRAVROPOULOS 7-Baroni lo aveva pungolato nella conferenza stampa post-Chievo, spiegandone l’esclusione dai titolari. Un “richiamo” che ha funzionato, vista la prova da muro umano.
DI CHIARA 7 (il migliore)-Vivacissimo già nel primo tempo. Nel secondo tempo sistema ciò che mancava, ovvero la mira, e con un mancino perfetto spinge gli amaranto verso la gloria. DALLE MURA sv
CRIMI 6.5-Sfortunato quando perde il pallone che per poco non regala il gol ai lagunari. L’unica sbandata, di una prestazione sicura ed autoritaria.
CRISETIG 7-La sosta lo ha rigenerato. Si prende sulle spalle il centrocampo amaranto con una tecnica sopraffina, vedi il lancio geniale della prima frazione non sfruttato da Di Chiara.
SITUM 7-Riscrive una serata nata malissimo, crescendo di minuto in minuto. L’apoteosi al minuto 66, quando si inventa un gol da vedere e rivedere in tutte le salse. LIOTTI sv
KINGSLEY 6-Molto meglio rispetto all’esordio da titolare (negativo) di Brescia. Giocate interessanti, prima di arrendersi ad un problema fisico. BELLOMO 6.5-Presidia tutte le zone dalla mediana alla trequarti, da un suo spunto caparbio nasce la punizione che porta alla prima rete amaranto.
EDERA 7-La sua migliore prestazione da quando è a Reggio. Salta l’uomo a piacimento e serve palloni d’oro. E’ lui a calciare la punizione da cui si sviluppa il tiro vincente di Di Chiara. BIANCHI sv
OKWONKWO 5-Serataccia per il numero 9, che viene annullato da Modolo e non riesce mai a trovare uno spunto degno di tal nome. MONTALTO 6-Anche lui, come Okwonkwo, ha pochi palloni invitanti, ma rispetto al nigeriano tiene molto più in apprensione la retroguardia dei padroni di casa.
BARONI 7-Pressing alto, personalità , compattezza. La Reggina è apparsa rigenerata dalla sosta, per quello che si è visto nella ripresa il colpaccio del Penzo è strameritato.
f.i.
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