Gioca a carte scoperte Giuseppe Misiti, ds del Gallico Catona. Ai microfoni di Rnp, Misiti elogia il
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gruppo da poco formatosi, con un applauso particolare agli under, ed analizza il prossimo impegno dei rossazzurri, in casa della quotatissima Palmese.
BUONA PARTENZA – Con molta sincerità devo dire che mi aspettavo un avvio di campionato cosi, in quanto l’organico, che abbiamo allestito con grande impegno e sacrificio, è certamente di valore, sia alla voce over che fuoriquota. Restando in tema di under, siamo veramente soddisfatti dei nostri giovani, che di sicuro alla lunga faranno la differenza. Tralasciando il piccolo incidente di percorso di Sambiase, trasferta nella quale pur uscendo sconfitti abbiamo fatto vedere buone cose, nelle gare interne si è visto un gioco interessante e tanto impegno, nonostante avessimo di fronte due signore squadre.
GLI UNDER – Un elogio, cosi come dicevo prima, va fatto a tutti i nostri giovani, vero valore aggiunto di questa squadra. Un plauso particolare, però, va al giovane portiere Barillà. L’esordio nel massimo campionato regionale, per un ragazzo classe 1996, non è certamente facile, ma lui ha dimostrato di poterci stare viste le ottime risposte che ci sta dando e visto l’impegno che ci sta mettendo nel seguire le indicazioni sia del portiere “over”, Pratticò, che del preparatore Poner.
UN PIZZICO DI ATTENZIONE IN PIU’ – Senza entrare nell’aspetto tattico, dove il mister è sovrano su tutto, l’unico aspetto che ancora va migliorato riguarda quei momenti di amnesia che una squadra non deve concedere, specialmente quando il risultato è incanalato sulla vittoria.
PRIMA LA SALVEZZA – Ripeto, siamo consapevoli di aver costruito una buona compagine, ma preferiamo rimanere su un profilo basso per non far subire nessuna pressione alla squadra. Certamente abbiamo delle ambizioni, ma la prerogativa è la salvezza; se fra qualche settimana saremo stati cosi bravi da infilare una serie di risultati positivi, allora a quel punto anche i giocatori stessi potrebbe trovare lo stimolo per fare sempre meglio e sempre di più.
LA PALMESE – Certamente andremo a giocare contro una squadra più quotata. Personalmente però, non mi fossilizzerei sugli organici, perchè la mia esperienza mi porta a dire che alla fine in un campionato di eccellenza ti accorgi che quasi tutte le squadre sonob state allestite bene. Se pensiamo alle squadre che abbiamo affrontato e battuto, il Bocale tra le proprie fila annovera calciatori dal calibro di Saviano, Caricato e Laurendi, ma anche nell’Acri ci sono valori aggiunti come Marano, Gallo e Sgarlato. Calciatori che farebbero comodo a chiunque, eppure il verdetto del campo è stato a nostro favore. Quindi, il GallicoCatona andrà a Rosarno ad affrontare la Palmese senza alcun timore reverenziale, così come abbiamo affrontato le altre gare, rispettando tutti ma non temendo nessuno.
Antonino De Luca-RNP
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