Tecnici contro: Stefano Sottili, la scheda

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STEFANO SOTTILI

Nato a Figline Val D’Arno (Firenze) il 4 agosto 1969

Modulo preferito: 4-4-2 o 4-2-3-1

Curiosità: fino ad oggi, rimane l’unico giocatore del Barletta ad aver giocato con la Nazionale Under 21

La carriera da calciatore- Da difensore gioca i suoi primi due campionati in serie C2 con il Fano (1988/1990), il secondo concluso con la vittoria del campionato e conseguente promozione in serie C1. Sale di categoria, passando nell’estate 1990 al Barletta, in serie B.  Con i biancorossi pugliesi, Sottili disputa un ottimo campionato, ed anche se la sua squadra finisce all’ultimo posto in classifica, si guadagna la convocazione di Cesare Maldini in occasione di due incontri della nazionale Under 21 per la qualificazione all’Europeo di categoria, nelle quali viene schierato da titolare.

Passato all’Atalanta, fa il suo esordio in serie A nel 1991/1992, con Bruno Giorgi allenatore. A fine stagione torna in serie B passando al Bologna, giocando 26 volte e conoscendo la seconda retrocessione in serie C1. Da quel momento, Sottili prosegue la carriera nelle serie inferiori. Passa in C alla Triestina nel 1993/1994, in una stagione conclusa col fallimento della società giuliana. L’anno, viene ingaggiato dai dilettanti della Sestese,  per passare poi al Baracca Lugo nell’estate del 1995 (C2). Dopo due campionati con i romagnoli, nel 1997 si accasa allo Spezia,  sempre in C2, e con i liguri disputa ben quattro stagioni, facendo parte del gruppo che nel 1999/2000 torna in C1, dopo un torneo dominato in lungo ed in largo (neanche una sconfitta). Il bilancio dell’avventura bianconera, che lo vedrà indossare anche la fascia di capitano, è di 1 promozione e 3 playoff persi.

Nel 2001/2002 torna a giocare in C2,  ottenendo subito la promozione in C1 con il Martina Franca. Confermato dai pugliesi l’anno successivo, vive per la quarta volta consecutiva la ‘maledizione playoff’, ed il sogno serie B sfuma a vantaggio del Pescara. Dal 2003 al 2007 ritorna in C2, indossando le maglie di Melfi e Sansovino. Conclude la carriera a 39 anni, militando  nel 2007/2008, in serie D, prima con il Cascina e poi con la Sarzanese.   Al suo attivo, tra professionisti e dilettanti, 520 presenze e 11 gol.

Palmares- 3 promozioni dalla C2 alla C1 (Fano 1989/1990, Spezia 1999/2000, Martina 2001/2002), 1 Coppa Italia di serie C (Triestina, 1993/1994).

La carriera da allenatore- Il primo incarico da allenatore, datato 2008, è  proprio con la Sarzanese, nelle cui fila riveste il doppio ruolo di giocatore- allenatore, dopo che la squadra aveva raccolto 1 punto in sette partite e si trovava al terz’ultimo posto in classifica. Nelle rimanenti 11 gare riesce a portare la sua squadra alla salvezza, evitando, persino, i play-out. Nel gennaio del 2009 assume le redini del Valle d’Aosta, sempre in serie D: questa volta le cose non girano per il verso giusto, e la stagione termina con la retrocessione in Eccellenza. . Nel luglio 2009 ritorna sulla panchina della Sarzanese,  e porta la sua squadra alla disputa dei play-off, poi persi contro l’Entella.  

Nella stagione 2010-2011 passa in Seconda Divisione, accettando l’offerta del  Carpi. In Emilia ottiene la prima vera gioia della sua avventura in panchina, centrando il salto in Prima Divisione. A luglio del 2011 viene chiamato, sempre in Prima Divisione, dalla neo-promossa Carrarese: alla guida dei toscani, arriva una salvezza tranquilla. Nel gennaio 2013 torna in Seconda Divisione, subentrando a Diego Zanin sulla panchina dell’Unione Venezia, Sotto la  guida di Sottili, gli arancioverdi concludono il campionato al terzo posto e conquistano la promozione  battendo ai play-off il Monza. Dopo due promozioni in 3 anni, quest’anno è arrivata l’occasione più importante, visto che il Varese gli ha affidato una squadra competitiva, destinata a disputare una stagione da protagonista in serie B.

 

Palmares- 2 promozioni dalla Seconda alla Prima Divisione Lega Pro (Carpi 2010/2011, Venezia 2012/2013).

 

Precedenti con la Reggina- Fino ad oggi, in campionato non ha mai incontrato la squadra amaranto. In coppa Italia invece, da segnalare la sfida del Granillo datata 13 agosto 2011, con vittoria della Reggina di Breda per 1-0, grazie al rigore di Simone Missiroli.

Domenico Quattrone-reggionelpallone.it