A Reggio Calabria un esonero amaro in A ed una salvezza in B, con il Chievo una miracolosa qualificazione in Europa League, che valse i preliminari di Champion’s a seguito dello scandalo Calciopoli. Bepi Pillon, doppio ex della gara di domani, è stato intervistato dalla Gazzetta del Sud.
“Si può archiviare come episodica-ha dichiarato l’attuale allenatore della Triestina- la sconfitta di Brescia, dove la Reggina ha buttato via almeno un punto. Da quando è arrivato Baroni i risultati sono migliorati. Il gruppo ha una propria fisionomia di gioco, senza nulla togliere a Toscano che ha ottenuto una meritata promozione. Mimmo è un ottimo collega. Purtroppo chi fa il nostro mestiere deve sempre mettere in conto i rischi di un esonero”.
La compagine dello Stretto, secondo Pillon, ha le carte in regola per battere i gialloblù e blindare la serie B. “Gli scaligeri non sono in un periodo brillante, ma guai a sottovalutarli. In caso di successo la Reggina si rilancerebbe e sarebbe ancora più vicino l’obiettivo del mantenimento della categoria. Il che non significa rinunciare a qualche ambizione. Lo sprint di primavera potrebbe schiudere qualche altra prospettiva, l’importante è avere la salvezza in tasca il prima possibile. L’organico, irrobustito nel mercato di gennaio, non è inferiore a quello dei clivensi. Menez, se a posto fisicamente, dovrebbe fare la differenza mettendo le sue qualità al servizio del collettivo”.
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