Eccellenza, il punto dopo la 2^ giornata

Tre squadre ancora a punteggio pieno. Riscossa del Bocale, colpi esterni di Guardavalle e Roccella

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TRIO PADRONE- Sono soltanto tre, le squadre ancora a punteggio pieno dopo i primi 180 minuti di campionato. Cominciamo da quella che ha convinto di più, ovvero l’Isola Capo Rizzuto. I ragazzi di Caligiuri, con un gol per tempo, si sono sbarazzati del Castrovillari col più classico dei risultati, archiviando la pratica grazie alla perla su punizione di Scuteri. Una vittoria limpida e convincente sulla sponda locale, mentre gli ospiti (1 solo punto in 2 partite) hanno evidenziato qualche falla di troppo, affidandosi quasi esclusivamente ai lampi dell’ex Reggina Mario La Canna. Massimo risultato col minimo sforzo, per Sambiase e Guardavalle. I lametini, tra le mura amiche, non hanno certo brilatto, vuoi per demeriti propri vuoi per i meriti di un Gallico Catona che, a dispetto delle assenze, ha concesso pochissimo al più quotato avversario. L’episodio che ha deciso la sfida (gol di Cordiano sugli sviluppi di un calcio d’angolo), la dice lunga sul fatto che lo 0-0 sarebbe stato il verdetto più giusto. Stesso discorso, per il match tra Paolana e Guardavalle: partita povera di emozioni, decisa da un rigore di Iervasi quando alla fine mancavano solamente 2 minuti. La compagine di Sbano rimane ancora a secco, quella di Calabrese porta a casa tre punti un tantino ‘larghi’, ma comunque pesantissimi.

IL BIG MATCH- La Palmese fa sul serio. Lo si era capito già dopo l’ottimo mercato condotto dalla società del presidente Carbone, ma la conferma è arrivata ieri pomeriggio, al termine della partitissima contro l’Audace Rossanese. Due squadre costruite per vincere, che sul neutro di Rosarno si sono date battaglia. Meglio i pianigiani nel primo tempo, ma nel finale è emersa la qualità dei cosentini: alla fine però, a fare festa sono i neroverdi, grazie al gol di Rizzo. Palmese batte Rossanese, proprio come successo a maggio nello spareggio di Vibo Valentia: la festa pianigiana continua…

OPERAZIONE RISCATTO- Il Bocale rialza subito la testa, dimenticando il rocambolesco 5-3 subito nel derby. I biancorossi prima colpiscono con un Crisalli in stato di grazia (3 gol in 7 giorni, per l’ex attaccante dell’Hinterreggio) e poi resistono al ritorno di un Sersale troppo sciupone. “Basta distrazioni e regali“, aveva tuonato il Presidente Pippo Cogliandro alla vigilia del match: stando a quanto visto domenica, il messaggio è stato recepito. Dopo lo scivolone interno maturato ad opera dell’Isola, si sialza anche il Roccella: agli jonici bastano 10 minuti (16′ e 26′) per espugnare il campo della Taurianovese. Discorso inverso per la compagine di Taurianova, che cancella il colpaccio in trasferta a danno della Nausicaa: i giallorossi si sono svegliati tardi, dopo aver concesso troppi spazi in occasione delle reti ospiti.

Sorride pure il Corigliano. Sconfitti dal Guardavalle all’esordio, i ragazzi di Pacino piegano la resistenza della Nausicaa, in una sfida decisa da due episodi: Bouallegue nega il vantaggio agli ospiti con una gran parata sulla punizione di Ciaccio, Scariolo porta i locali al successo trafiggendo Mecurio di testa. Dall’1-2 al 2-1, con buona pace di una Nausicaa che, dopo l’entusiasmo estivo dovuto alla fusione, stenta ancora a decollare. Infine, il successo dell’Acri: proprio come il Bocale, i rossoneri della Sila vincono davanti al pubblico amico, dopo aver preso 5 gol nella prima giornata. Nel grigiore della partita col San Lucido, eemrge il lampo di Provenzano: in attesa del bel gioco, i tre punti sono la migliore medicina…

f.i.-reggionelpallone.it