Si ferma la Reggina dopo sette risultati utili di fila, l’Empoli espugna il “Granillo” con un netto 3-0 timbrato da Olivieri, Mancuso e Matos, a segno anche nella gara di andata terminata con l’identico punteggio.
L’UNDICI INIZIALE –Â Mister Baroni sceglie di dare fiducia alla squadra uscita vittoriosa da Ferrara, compreso Liotti nel ruolo di terzino sinistro, nonostante il rientro di Di Chiara dalla squalifica. Montalto riferimento offensivo supportato da Rivas, Folorunsho e Edera.
RITMI DA BIG-MATCH – Primo brivido del match al 5′ con la girata di testa di Mancuso che termina alta; la partenza dell’Empoli è veemente e un paio di minuti più tardi Mancuso manca il pallone e Zurkowski calcia d’istinto senza inquadrare la porta di Nicolas. Al 10′ risposta amaranto con un altro colpo di testa, Cionek manda a lato. Partita viva tra due squadre vogliose e determinate: al 15′ Rivas segna ma commette fallo sul portiere e la rete è annullata; un minuto più tardi uno scontro tra Mancuso e Cionek favorisce Bajrami che arriva quasi a tu per tu con Nicolas, Loiacono interviene respingendo la conclusione in angolo. Al 21′ deve invece metterci una pezza il portiere amaranto sulla punizione dai venticinque metri di Stulac, tiro angolato che l’estremo brasiliano blocca in tuffo.
OLIVIERI SPACCA IL MATCH – Al 23′ Bajrami dà il via ad una ripartenza che rifinita da Mancuso e Fiamozzi, porta alla girata vincente di Olivieri, tutto solo nel cuore dell’area. Il vantaggio dell’Empoli scuote gli amaranto che due minuti più tardi accarezzano il pareggio: lancio di Folorunsho a sinistra per Edera che la mette a terra e spara un diagonale sul quale Brignoli non arriva ma neppure Montalto in spaccata per la deviazione vincente, sfera sul fondo. Al 34′ Zurkowski di testa manca il raddoppio.
ESULTANZA STROZZATA IN GOLA – La squadra di Dionisi gestisce mantenendo i ritmi bassi, ma soffre sul pressing insistente della Reggina che al 35′, sull’ennesimo pallone recuperato sulla trequarti, va a segno con Rivas che deposita in rete sulla sponda di Folorunsho; anche stavolta però il gol dell’honduregno viene annullato per un evidente offside. Al 42′ l’Empoli manca il raddoppio con l’inzuccata di Casale su cross di Bajrami, palla alta di poco. Sul ribaltamento di fronte Folorunsho strappa applausi con una travolgente progressione centrale e un destro potente sul quale Brignoli si supera. Emozioni senza pause fino all’intervallo: Olivieri al limite nasconde il pallone a Crimi e spara, Nicolas respinge e Bajrami da posizione invidiabile calcia sull’esterno della rete; dalla parte opposta Rivas scarica indietro per il diagonale di Delprato, palla a lato. Al riposo si va con la capolista avanti di un gol.
MANCUSO SENZA PIETA’ – In avvio di ripresa la Reggina si propone con due novità : mister Baroni inserisce Menez e Okwonkwo al posto di Rivas e Montalto. Il francese diventa il riferimento offensivo, alle sue spalle il nigeriano ex Bologna con Folorunsho largo a destra. La partenza però è tutta dei toscani, pericolosi due volte con Bajrami, Nicolas e Liotti sono decisivi per salvare la situazione. Al 52′ Edera prova un sinistro da fuori che termina sul fondo, ma l’asse Bajrami-Mancuso regala spettacolo e al 54′ porta al raddoppio dell’Empoli con la girata vincente del bomber toscano.
NUOVO ASSETTO – Il doppio svantaggio porta il tecnico amaranto ad un nuovo cambio di assetto con l’inserimento di Bianchi per Edera; a metà ripresa arriva il turno di Bellomo per Crimi, mentre Dionisi manda a riposarsi gli autori dei gol Olivieri e Mancuso. Al 70′ ripartenza dell’Empoli con il nuovo entrato Moreo, pallone per Bajrami liberissimo, il suo tiro è deviato in maniera decisiva da Cionek. Al 72′ splendida palla-gol per la Reggina con la sfera che viaggia a sinistra, taglia l’area di rigore per l’arrivo di Bellomo dalla parte opposta, decisiva la deviazione quasi fortuita di tacco da parte di Tersic che evita un gol fatto. Al 76′ Folorunsho prova a sorprendere Brignoli con destro potente dalla distanza, l’estremo dei toscani blocca la sfera a terra.
MATOS CALA IL SIPARIO – Nel finale entra Dalle Mura per Folorunsho con una nuova modifica all’assetto della squadra decisa da Baroni. All’88’ Nicolas evita la terza capitolazione sul contropiede micidiale di Crociata che serve Damiani a tu per tu con il portiere amaranto, il quale respinge in uscita il tentativo dell’avversario. Al 90′ però Nicolas non può nulla su Matos lanciato sul filo del fuorigioco e freddo nel trafiggere l’estremo difensore amaranto in uscita.
Tre minuti di recupero non cambiano un match già scritto con l’Empoli che espugna il “Granillo” con lo stesso punteggio e gli stessi marcatori della sfida di andata. Si ferma la striscia positiva della Reggina dopo 7 partite utili di fila, uno stop contro la prima della classe che ha mostrato di avere qualcosa in più e di non trovarsi in quella posizione per caso.
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