Reggina a trazione anteriore: dominio amaranto in 11 vs 10 ed altri tre punti conquistati, per un totale di 32 lunghezze in classifica. Martedì, a Reggio Calabria, arriverà la capolista Empoli
Straripante. Ampio successo della Reggina di mister Baroni, che in superiorità numerica espugna il ”Paolo Mazza” di Ferrara, rifilando un pesante 4-1 a domicilio alla Spal di Pasquale Marino. Gli amaranto sfruttano il fattore dell’uomo in più e con personalità impattano sin da subito una gara destinata ad essere a senso unico, decisa da una doppietta di Rivas e dalle reti di Montalto e Folorunsho. Utile soltanto per le statistiche la rete di Esposito, che aveva accorciato le distanze dando qualche (falsa) speranza ai padroni di casa.
L’EPISODIO CHE INCIDE- Pronti via e la gara si mostra subito ad alti ritmi. L’episodio che cambia il volto della partita a partire dall’8′ è rappresentato dall’espulsione di Mora, che dopo aver atterrato Folorunsho qualche minuto prima, simula un fallo in area dello stesso e protesta, ottenendo soltanto un doppio giallo pesante da parte dell’arbitro Prontera, che porta così la Spal a proseguire in dieci uomini fino al 90′. La Reggina capisce di dover sfruttare l’episodio a proprio favore e non esita a colpire, mostrandosi straripante in zona offensiva.
VANTAGGIO E RADDOPPIO– Dopo un tentativo di Delprato, smorzato dalla difesa biancoazzurra e da Berisha, gli amaranto riescono a sbloccare la partita. Al 16′ ottima combinazione sulla fascia sinistra tra Liotti ed Edera, con il primo che dà uno sguardo in mezzo e lascia partire un cross che Rivas raccoglie e spinge in rete di prima intenzione, portando in vantaggio i suoi. Gli estensi accusano il colpo e dopo appena tre giri di orologio subiscono il raddoppio. La Reggina è in attacco e ci prova con un bolide da fuori area di Folorunsho prontamente disinnescato da Berisha, ma qualche secondo più tardi il portiere albanese non può nulla sulla conclusione da pochi passi di Montalto, che coglie un colpo di testa di Folorunsho (bravo a tenere il pallone in campo su cross di Liotti) ed insacca in rete. Lo stesso honduregno, in gran spolvero, al 27′ scappa via sulla destra, entra in area ed apparecchia il pallone per Delprato, la cui conclusione termina di un soffio al lato del palo. Calabresi che vanno vicinissimi al tris ed emiliani che, invece, nelle battute finali del primo tempo tentano di accorciare le distanze con Esposito prima (su calcio di punizione) e Valoti poi (gran botta da fuori area respinta da Nicolas)
RIPRESA FOTOCOPIA– La ripresa prende la falsa riga della prima frazione. Marino getta nella mischia Sernicola, Segre e Di Francesco per Sala, Valoti e Paloschi, ma senza dare una svolta al match. La Reggina continua a tenere il pallino del gioco e creare tanto, andando ancora vicino allo 0-3, questa volta con Cionek che manca l’impatto col pallone sullo spiovente di Edera. Il goal, tuttavia, è solo questione di minuti. Esattamente quattro dall’inizio del secondo tempo. Al 49′, infatti, Montalto raccoglie al volo un lancio di Delprato e di testa premia l’inserimento di Rivas che, seppur in fuorigioco (non segnalato dalla terna arbitrale) insacca il terzo goal di giornata. I padroni di casa accorciano le distanze al 53′ grazie ad una punizione calciata da Esposito e deviata da Folorunsho, che beffa Nicolas in contromovimento.
IL POKER E’ SERVITO– Per la squadra di Baroni, però, non è finita qui. Sempre più propositivi, gli amaranto (forti degli ingressi di Bianchi, Bellomo, Ménez) trovano anche il goal del definitivo 1-4, dopo averlo più volte cercato con Montalto prima ed Edera poi. La rete del poker è a firma di Folorunsho, il quale raccoglie una respinta di Berisha su un tiro di Ménez e timbra il tap-in vincente, che rende ancor più corposo il risultato. Terzo centro consecutivo per l’italo-nigeriano, che a dieci minuti dalla fine va anche vicino al quinto gol di giornata. Nei minuti finali, spazio anche a Denis ed Okwonkwo.
Il triplice fischio sancisce il settimo risultato utile consecutivo per la Reggina di Marco Baroni, che prosegue nel suo magic moment e regala un’altra gioia al popolo amaranto…
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