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Conclusasi la prima parte della coppa Italia, siamo ormai pronti per dare il via alla nuova stagione sportiva. Partiamo con la speranza che il momento peggiore che ha attraversato il nostro Paese sia passato e siamo alla ricerca di importanti segnali di ripresa che possano farci affrontare anche le attività sportive con fiducia e serenità . Segnali che cogliamo nella volontà di costruire formazioni altamente competitive da parte di diverse società che parteciperanno a i nostri massimi campionai. La presenza di centri importanti e storici sodalizi fungeranno da stimolo e renderanno ancora una volta interessante ed entusiasmante, come d’abitudine, i nostri campionati regionali.Certo le difficoltà ci sono. penso ovviamente alla pressione fiscale, all’utilizzo degli impianti sportivi e Reggio Calabria ne è un esempio, alla difficoltà di reperire fondi sul territorio. Ma la passione dei nostri dirigenti e la voglia di giocare al calcio rappresenteranno ancora una volta la nostra forza.
Entrando nel merito del sondaggio proposto dalla redazione di Reggio nel pallone, penso che l’iniziativa del micro credito, concretizzatasi in Calabria attraverso la convenzione con la Banca Popolare del Mezzogiorno, sia nata con l’unico scopo di fornire un aiuto concreto alle nostre società . Si comprende facilmente come non rappresenti la soluzione a tutti i problemi, ma debba essere considerata come un’opportunità per avviare le attività con un minimo di respiro e avere più tempo a disposizione per provare a reperire risorse sul territorio. Il calcio professionistico che (con le dovute proporzioni) vive gli stessi problemi, non credo abbia forza e volontà di venire in nostro soccorso. Piuttosto dobbiamo trovare soluzioni al nostro interno pensando ad un calcio dilettantistico, soprattutto quello delle categorie più basse, nel quale il valore sociale delle attività sportive di base diventa la priorità insieme alla valorizzazione delle risorse, anche dal punto di vista tecnico (allenatori, calciatori) che il proprio territorio ha a disposizione provando così anche a ridurre i costi di gestione. Una sana e corretta programmazione consente infine di ridurre gli errori dettati da scelte affrettate e non ponderate che finiscono per incidere sui conti societari.
L’Agenzia delle Entrate ha ufficialmente riconosciuto, anche attraverso uno specifico passaggio dedicato agli enti non commerciali inserito sul documento ufficiale dell’Agenzia n.25/E pubblicato lo scorso 31 luglio, in modo chiaro la funzione sociale delle associazioni sportive dilettantistiche. A seguito del lavoro svolto in sinergia tra l’Agenzia delle Entrate e la LND ai loro massimi livelli, con il Direttore Befera ed il presidente Tavecchio in prima linea, è stato evidenziato come “…sia necessario evitare di perseguire le situazioni di minima rilevanza dando valore al contesto sociale in cui operano gli enti la cui attività istituzionale riguardi la formazione sportiva per giovani (società sportive, scuole calcio, tennis, pallacanestro, ecc…), oppure sia rivolta nei confronti di anziani o di soggetti svantaggiati…’. Un’apertura tesa da una parte a non abbassare la guardia verso potenziali situazioni di evasione di qualsiasi tipo, dall’altra alla tutela di quei soggetti, di fatto la stragrande maggioranza, che incappano in meri errori formali. Il calcio di base, in particolare in questo momento di criticità , va sostenuto con azioni concrete ed in tale contesto, la comprensione da parte dell’Agenzia delle Entrate della sua peculiarità sociale, è un risultato molto importante.
Tra queste ed altre riflessioni ci accingiamo ad avviare le attività ’ con la speranza che sarà un anno nel quale i contenuti tecnici, i risultati delle nostre squadre, la valorizzazione dei nostri giovani, la voglia di giocare al calcio dei meno giovani, l’impegno dei nostri tecnici, la passione dei nostri dirigenti, la competenza dei nostri arbitri rappresenteranno il filo conduttore della stagione sportiva senza polemiche e soprattutto intemperanze che nulla hanno a che fare con lo sport. Il saluto finale e’ rivolto infine agli organi di stampa, tra i quali riconosciamo il valore di “Reggio nel pallone” , che in ogni forma seguono il nostro calcio. Buon campionato.
Saverio Mirarchi Presidente CR Calabria FIGC/LND
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