Subito un impatto importante con una partenza a razzo in cui ha mostrato tutte le sue qualità ed il potenziale. Simone Edera, talentuoso esterno arrivato alla Reggina nelle battute conclusive del mercato, ha già esordito in amaranto nel match di lunedì sera ed oggi si presenta. “Ho scelto la Reggina perché è stata la squadra che mi ha voluto più di tutti. Io ho voglia di mettermi in gioco e credo che Reggio sia il posto giusto per farlo.
La trattativa e Baroni – “La chiamata del mister è stata fondamentale, sia lui che il direttore sono stati importantissimi per il mio arrivo qui. La società ha grandi ambizioni. Sono arrivato in un una squadra molto forte e la classifica non rispecchia i valori”.
L’esordio ed il gol mancato – “Non pensavo che la palla arrivasse, credevo Adriano Montalto la colpisse. Mi è dispiaciuto per come sono andate le cose. Adesso penso già alla prossima sfida, sono convinto che questa squadra nel girone di ritorno potrà fare bene e togliersi parecchie soddisfazioni. La B è un campionato difficile, sono qui anche per misurarmi e continuare a crescere”.
Un tuffo nel passato amaranto – “Da qui sono passati giocatori importanti. Ero piccolino, guardavo la Serie A e la Reggina. C’era un grande allenatore come Mazzarri, sono passati giocatori come Bianchi, Amoruso, Pirlo, Baronio che ho avuto come allenatore”.
Commenti