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CABALLERO INTERNO, COLUCCI TITOLARE – Atzori disfa lo schema col doppio trequartista, per riassestare la sua Reggina nelle coordinate modulistiche di un più canonico 3-5-2. In porta fiducia a Baiocco, con il neo-arrivo Benassi in panchina. A difendere, confermato il trio Adejo-Lucioni-Ipsa. Caballero, dopo la prova in chiaroscuro contro il Carpi in veste di trequartista, viene portato a interno di centrocampo, insieme a De Rose e Colucci (quest’ultimo viene preferito a Bombagi), con Maicon e Barillà a sgroppare lateralmente . Fischnaller e Gerardi in avanti. Il Crotone viene disposto da mister Drago col 4-3-3. Davanti a Gomis, agiscono Del Prete, Cremonesi, Abbruzzese, Mazzotta. Il trio di centrocampo è formato da Dezi, Galardo, Cataldi, mentre De Giorgio, Pettinari e Bidaoui compongono il pacchetto offensivo rossoblù.
GOL ANNULLATO A GERARDI – Il match senta a salire di intensità , zavorrato da eccessivi tatticismi e attenzioni guardinghe reciproche. Alla mezz’ora Colucci chiama Gomis all’intervento da punizione. Il portiere non è perfetto sulla ribattuta, e consegna il pallone sui piedi a Gerardi, che conclude in rete ma da posizione irregolare. Il Crotone risponde pochi minuti dopo con Bidaoui, che viene via bene nel cuore della metà campo amaranto, ma conclude centralmente. Maturano sempre da palla inattiva le buone palle-gol locali, come quando Colucci e Gerardi, ancora loro, da punizione, chiamano all’attenti la difesa pitagorica: cross del primo, colpo di testa alto dell’ex Udinese.
COSA TI DIVORI, CABALLERO – Al 42’ la Reggina va concretamente vicina al vantaggio. E sempre da punizione. Bordata di Barillà , Gomis non trattiene ancora, ma Caballero, a un niente dal vantaggio, spara sui piedi del portiere, già a terra. Era probabilmente più facile fare gol.
AVVIO DI RIPRESA SPRINT – Inizia in maniera spettacolare il secondo tempo della gara. La Reggina passa subito in vantaggio grazie alla splendida invenzione di Colucci, e l’altrettanto splendida scelta di tempo di Gerardi, che si infila tra le maglie della difesa pitagorica, punendo il Crotone con una invidiabile dose di freddezza. Reazione immediata degli ospiti: Pettinari calcia a colpo sicuro nel cuore dell’area, ma Baiocco è strepitoso e dice no.
CAMBIO DI ATTACCO – Atzori ribalta completamento il reparto offensivo, sostituendo Gerardi per Cocco e Fischnaller per Louzada. Anche Drago risponde con una doppia sostituzione, inserendo Crisetig e Torromino (anche qui si tratta di una staffetta in attacco).
FINALE SENZA PATEMI – Il finale di gara non conosce il forcing ospite. Qualche buono spunto, ma senza patemi per la retroguardia amaranto, che gestisce fino al triplice fischio. Atzori e i suoi vanno avanti in coppa, trascinati dal secondo gol in altrettante partite di Federico Gerardi.
Francesco MAnsueto – Reggionelpallone.it
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