Pordenone tra le grandi, Diaw è una sentenza. Entella, la cura Vivarini ora funziona. Esposito rialza la Spal, Di Carlo simbolo del Vicenza.
TOP SQUADRE
1)Pordenone-La discussa direzione arbitrale, che ha portato al silenzio stampa da parte della Salenitana, non sminuisce certo il colpaccio dei friulani. Sette punti nelle ultime tre giornate, la squadra di Tesser sembra abbia accelerato verso un’altra stagione da protagonista.
2)Virtus Entella-I liguri non si fermano più. Dopo le vittorie negli scontri-salvezza contro Pescara e Vicenza, stavolta il successo è di quelli davvero sorprendenti, in quanto arrivato a danno del Cittadella. Niente male, per una squadra che in quattordici turni non aveva mai centrato i tre punti…
3)Vicenza-Serviva una prova di carattere, per cancellare il sanguinoso scivolone interno contro la Virtus Entella. Missione compiuta nel migliore dei modi, come dimostra il clamoroso 0-3 maturato in neanche un’ora, sul campo del quotatissimo Brescia.
TOP CALCIATORI
1)Sebastiano Esposito (Spal)-I primi rumors di mercato dicono che potrebbe lasciare Ferrara dopo sei mesi, ma nel frattempo il giovanissimo attaccante scuola Inter prende per mano la Spal in quel di Frosinone. Splendida la punizione con cui firma il pareggio, ma da un suo tiro nasce anche il gol della vittoria.
2)Jacopo Da Riva (Vicenza)-La meglio gioventù. Il classe 2000, sul campo del Brescia, si regala una notte da ricordare a lungo, aprendo e chiudendo i giochi. Due inserimenti micidiali, con i quali manda in tilt le rondinelle e fa volare il Vicenza.
3)Davide Diaw (Pordenone)-D’accordo, trovare il gol con gli avversari ridotti in nove non era impresa titanica, ma il “gigante” di Cividale del Friuli è ormai diventato una sentenza. Nona rete stagionale, continuando così lo score di 15 reti, segnati l’anno scorso col Cittadella, sarà davvero a portata di mano.
TOP ALLENATORI
1)Attilio Tesser (Pordenone)-Stavolta niente distrazioni, il suo Pordenone torna a casa con tre punti che pesano come un macigno. Una promozione in B, una semifinale playoff, un’altra stagione da prima fascia: ripetere ciò che ha fatto a Novara, è difficile ma non impossibile.
2)Domenico Di Carlo (Vicenza)-Più che un tecnico, per i colori biancorossi è un autentico simbolo. Salvezza senza patemi d’animo, e magari parte sinistra della classifica: se arriverà qualche aiutino dal mercato, i suoi ragazzi non dovrebbero avere problemi a rispettare l’obiettivo stagionale.
3)Vincenzo Vivarini (Virtus Entella)-Ci ha messo un po’ a far quadrare i conti, ma adesso i risultati gli stanno dando pienamente ragione. La sua squadra non è più la banda del buco che incassava caterve di gol, mentre la classifica, pur rimanendo complicata, fa sempre meno paura.
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