Nel corso dell’intervista odierna rilasciata a RadioTouring104, il Presidente della Reggina Lillo Foti non le ha mandate certo a dire ad alcuni attuali calciatori amaranto, rei, secondo il massimo dirigente, di aver innalzato verso la società un autentico muro. Questi i passaggi salienti dell’intervento di Foti.
Calcio in crisi- “Ci sono responsabilità di tutti, non solo delle società. Alcuni addetti ai lavori si sono dimostrati davvero poco propositivi, all’interno di questo sistema calcio. A livello Istituzionale c’è stata poca attenzione, come dimostra il fallimento, all’interno della B, di 6 aziende in 2 anni”.
Mercato fermo- “E’ dura, a prescindere dalla volontà di chi vuole restare o essere ceduto. Alcuni calciatori ci hanno opposto una chiusura totale, dimostrando poca sensibilità e poco rispetto non solo verso di noi, ma anche verso le problematiche generali”.
Qualcuno è di troppo… – “Abbiamo il dovere di sfoltire l’organico, composto da 36 elementi, anche per favorire il lavoro di Atzori e di tutto il suo staff”.
Reggionelpallone.it-Touring104 del 23/7/2010
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