Personalità . E’ questa la sensazione che emerge dalla prima uscita ufficiale della Reggina 2020/2021 sul campo del Benevento neo promossa in serie A.
Al cospetto di Glik e compagni la compagine di Toscano gioca senza timori di sorta, con qualità e grande acume tattico.
La sorpresa iniziale è marchiata Menez, il francese è infatti in panchina: in attacco, il tecnico sceglie Sounas alle spalle di Bellomo e Denis. Spazio in mezzo per Crisetig che viene sostenuto da Bianchi, mentre si rivedere il trio difensivo della promozione Loiacono, Bertoncini, Rossi. Esordio tra i pali per Plizzari.
Reggina che aspetta i primi minuti e non accende il match, fin quando non capisce che la condizione fisica, vista anche la differente preparazione, è dalla sua parte: così gli amaranto salgono di temperatura.
Ed è proprio la Reggina a sfiorare il gol in almeno quattro occasioni, a ridosso della fine del primo e l’inizio del secondo tempo.
Prima Denis gira di testa troppo alto su suggerimento di Rolando, poi Bellomo scalda i guanti del portiere con una punizione potente ma centrale. Ma è Sounas ad avere la palla migliore su imbeccata di Denis, il mancino del greco è deviato sulla traversa da Montipò che salva il Benevento. Il portiere dei campani sarà protagonista con altri tre interventi decisivi a dire no alla Reggina.
Girandola di cambi nell’intervallo, come prevedibile, per la Reggina dentro anche Menez e Reginaldo, entrambi sfiorano subito il gol ma trovano sulla propria strada un eccezionale portiere sannita.
Il meritato vantaggio arriva subito con il capitano Loiacono che approfitta di un regalo della difesa campana, assist involontario per il difensore che solo davanti alla porta questa volta supera Montipò. Al primo tentativo però il Benevento arriva al pareggio con Moncini e subito dopo Improta affonda il raddoppio facendo fuori la difesa amaranto e trovando anche una deviazione fortunosa che beffa il portiere reggino. C’ è spazio per vedere alcune buone giocate di Mastour, che appare rivitalizzato, per notare un Menez ancora poco incisivo e registrare il debutto anche dell’ultimo arrivo Delprato.
La Reggina non si arrende fino all’ultimo ma esce dal Vigorito sconfitta, a testa alta e senza drammi. Sono più le note positive che quelle negative della gara di Benevento, con parecchi aspetti utili per aumentare la fiducia di Toscano e dei suoi in vista del prossimo campionato.
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