Storie di anima. Storie di uomini. Storie di campioni. Storie di battaglie, di imprese. Storie di sudore e lacrime, laddove le lacrime possono essere figlie della gioia ma anche del dolore. Storie di emozioni.
Tutto questo, e molto altro ancora, nell’imperdibile format “SPORT HEROES“, che vedrà protagonista una delle firme più brillanti del giornalismo nostrano e non solo, ovvero Giusva Branca. All’amico Giusva ed al Teatro Primo di Villa San Giovanni, un enorme in bocca al lupo da parte di RNP, con la certezza che dall’attesa al grande successo il passo sarà breve.
Di seguito, il comunicato stampa.
Villa San Giovanni, 17 giugno – Ai blocchi di partenza SPORT HEROES. Produzione Teatro Primo. Da giovedì 18 giugno ore 14:30 l’attesissimo format, nato dalla collaborazione tra Teatro Primo e Giusva Branca, sul recupero e la divulgazione della storia dello sport e del valore epico ed etico delle sue imprese.
SPORT HEROES abbraccia lo sport di tutti i tempi, d’ogni luogo, nella diversificazione delle varie discipline. Unico denominatore le emozioni, da perpetuare, trasmettere alle generazioni successive, in una parola rivivere.
Il progetto, al momento, muove i primi passi sulla pagina Facebook “Sport Heroes – di Giusva Branca”, ma prevede successive declinazioni in varie piattaforme e restituzioni dal vivo.
Presentazione di Giusva Branca:
Conservare la memoria delle imprese sportive conferisce alla nostra passione un alone di eternità, rappresenta un testimone da trasferire da padre in figlio. Ho trascorso una vita intera a interessarmi allo sport, ad abbeverarmi di cultura sportiva e ad approfondire ciò che lo sport ha rappresentato e, soprattutto, celato. Ho trovato, tra le pieghe delle imprese sportive cifre di umanità sconosciute ad altri ambienti. Ho ricoperto ruoli di dirigente sportivo, di giornalista, di presidente di club, di radiocronista, di capo ufficio stampa e attraverso ognuno di questi sono entrato nell’anima del gioco, nella passione eterna dell’uomo per lo sport, per le imprese sportive.
Credo che lo spirito del gioco, qualunque sia il gioco, vada preservato attraverso il racconto, attraverso la memoria delle gesta, delle emozioni, delle storie di donne e uomini che hanno disegnato epopee solo per la voglia di farlo. Quella “voglia” che, come diceva Gino Bartali, è il motore di ogni cosa, nella vita e nello sport, che ne è fedele metafora.
Conservare la memoria delle imprese sportive conferisce alle nostre passioni collettive un alone di eternità, rappresenta un testimone da trasferire ai nostri figli. Da questa pagina mi prendo la licenza e il privilegio di raccontarvi gli eroi dello sport, perchè epica ed etica quando sono in pantaloncini e maglietta non sono mai state così vicine.
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