Con un avvio di ripresa scoppiettante la Reggina archivia la pratica Paganese con un successo meritato e autoritario, maturato con un secondo tempo da grande squadra e, contemporaneo il pari esterno del Bari, vede sempre più vicina la serie B.

Sono diverse le novità a in casa amaranto nell’undici titolare con il tandem d’attacco composto da Reginaldo e Rivas e sugli esterni il recuperato Garufo e Rubin, nuovamente titolare.

La squadra amaranto parte subito con aggressività ed intensità, per far capire quanto sia importante la posta in palio al Granillo. Primi minuti spezzettati dai tanti interventi fallosi e dal ritmo elevato. Il primo acuto è ospite con Diop che lascia rimbalzare e prova il destro dal limite che non sorprende Guarna.

Cresce Bellomo e iniziano le occasioni

Inizia a prendere spazi e confidenza Nicola Bellomo e per la Reggina si aprono subito le chance per colpire. Spunto del numero dieci sulla linea esterna, assist centrale per Rivas che cerca il sinistro a giro ma allarga troppo il colpo. Poi è Reginaldo a costruirsi due palle per il vantaggio, ma il brasiliano prima manda alto il piazzato dalla distanza poi si perde al tiro dopo aver dribblato due avversari.

Aumentano i giri della manovra amaranto che mette all’angolo la squadra campana e con Rivas e Reginaldo ancora, provano a sbloccare il match. La Reggina in realtà ci riuscirebbe proprio allo scadere e proprio con l’honduregno che la mette dentro sugli sviluppi di azione da corner con l’arbitro che convalida prima di annullare per fuorigioco su segnalazione dell’assistente. Dalle immagini la rete sembra regolare e, le proteste dei calciatori e della panchina amaranto sono dunque legittime.

Ripresa a senso unico

Nell’intervallo mister toscano trova la mossa giusta inserendo Denis per Rivas.

La Reggina scatena la rabbia per il gol annullato con un secondo tempo perfetto. Pronti – via e sul cross di Rubin, Bellomo cade in area ospite: rigore che il neo entrato Denis trasforma con freddezza e potenza, spiazzando Baiocco.

Tre minuti dopo azione insistita degli amaranto con Garufo che la mette tesa in mezzo, pasticcio del portiere paganese e di Carotenuto, sbuca Rubin che raddoppia e chiude i conti.

Non c’è partita al Granillo, la Reggina ha fame e non lascia nemmeno le briciole in campo ai ragazzi di Erra che ci mettono volontà per non possono nulla contro la qualità e l’intensità amaranto, Sounas e De Rose sfiorano il tris, German Denis lo trova con un colpo a volo sotto porta dopo lo spunto pregevole del greco.

Tris amaranto e doppietta personale. Intanto la Cavese riprende il Bari a Castellamare, la Reggina allunga e a undici partite dalla fine accarezza, adesso plasticamente, la promozione diretta.