Reduce dalla vittoria per 3-1 sul Rieti, per la Paganese si avvicina l’impegno del ”Granillo” contro la Reggina, valevole per la 27^ giornata di campionato del girone C di Serie C. A pochi giorni dal match, in programma domenica alle 15:00, abbiamo contattato Danilo Sorrentino, collega di PaganeseMania.it, il quale ha presentato ai lettori di RNP il prossimo avversario della Reggina, illustrandone la situazione.
LA STAGIONE FINO AD ORA – ”Il giudizio è positivo. La squadra è andata ben oltre le aspettative, che erano quelle di una salvezza tranquilla. Complessivamente, nonostante gli alti e i bassi, è un campionato abbastanza positivo per la Paganese. E’ comunque una squadra partita in ritardo, reduce da due campionati che l’ha vista navigare nei bassifondi della classifica. Certo, si sarebbe potuto fare qualcosa in più però il cammino è ancora lungo, quindi c’è ancora la possibilità di raggiungere i play-off. Anche la piazza si sta togliendo qualche soddisfazione in più dopo due anni di assoluta sofferenza”.
NESSUN CAMBIAMENTO A GENNAIO – ”A gennaio non c’è stato un vero e proprio mercato, dal momento che c’è stata solo un’operazione in uscita, ovvero la risoluzione anticipata del prestito di Lidin, rientrato al Pisa. In entrata non è arrivato nessuno e la squadra è rimasta la stessa del girone d’andata. Forse su questo si poteva fare qualcosa in più”.
IL GIRONE DI RITORNO – ”Questo girone di ritorno non era iniziato benissimo. Dopo la vittoria con il Monopoli in trasferta sono arrivati solo quattro punti in 5 partite, di cui quattro pareggi per 0-0. Prima della gara con il Rieti di domenica scorsa, nelle ultime sette partite si era fatto solo un gol e subiti due (quindi la Paganese aveva sia la miglior difesa e sia il peggior attacco del girone di ritorno). Domenica col Rieti la squadra si è sbloccata, rifilando tre reti ai laziali e tornando al successo in casa dopo due mesi, ottenendo tre punti che portano gli azzurrostellati a quota 34 punti, quindi con una buona parte di salvezza in tasca”.
LA SQUADRA – ”La squadra di Erra gioca con il 3-5-2, è una squadra ben organizzata tatticamente, soprattutto dal punto di vista difensivo. Non ha grandi doti in fase di impostazione, però è una squadra che concede poco e sa il fatto suo”.
DA TENER D’OCCHIO – ”Un giocatore interessante da tener d’occhio è sicuramente Diop, che già all’andata aveva segnato il gol del pareggio e che nel frattempo ha raggiunto quota 9 in campionato. Tra gol e assist ha messo sempre lo zampino negli ultimi quattro gol della Paganese (da inizio 2020 ad oggi). E’ sicuramente un giocatore da attenzionare”.
TRA INFORTUNATI E RIENTRI – ”Unico indisponibile Dramè, ma si tratta di un’assenza di lungo corso. Assente anche il secondo portiere Campani, mentre è in dubbio Guadagni, il quale ha rimediato un infortunio alla prima giornata del girone di ritorno contro il Monopoli. E’ da poco tornato ad allenarsi per recuperare, non credo che venga rischiato per la gara di domenica. Rientra invece Stendardo, il quale è stato recuperato dopo l’assenza di domenica scorsa e si giocherà una maglia da titolare con Schiavino”.
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