Domenica 16 febbraio, al Massimino di Catania, Edoardo Blondett vestirà i panni dell’ex, avendo giocato con i rossazzurri nella stagione 2017/2018. Il jolly amaranto, ha esternato le sue sensazioni ai microfoni del collega Lorenzo Vitto, il quale lo ha intervistato per conto della Gazzetta dello Sport.
RITORNO A CATANIA-In quella stagione eravamo andati vicini al salto in B, abbiamo perso in semifinale col Siena ai rigori ed io ho sbagliato nella serie finale. A Catania si sta bene, si respira calcio, un’altra grande piazza che da calciatore ti travolge di passione. Un’altra esperienza positiva.
IL BUIO ALLE SPALLE-Direi che abbiamo superato il periodo complicato per risultati e prestazioni. In risalto metterei le sfide con Vibonese e Ternana, tanto che abbiamo conquistato 6 punti. Psicologicamente abbiamo dato alla Ternana una bella mazzata perché -11 punti sono tanti. Ma stiamo attenti, il torneo nasconde grosse insidie. Sfideremo il Catanzaro, il Monopoli e tante che faranno la partita della vita. Il girone di ritorno è un altro campionato.
A CACCIA DEI TRE PUNTI-Nasco come centrale, ma ho fatto l’esterno sia a Caserta che a Catania. Ricopro volentieri il ruolo attuale, anche perché le mie caratteristiche fisiche e tecniche mi aiutano sulle fasce. Sarà una sorta di derby e non dobbiamo fare calcoli, ma continuare sulla strada intrapresa da qualche partita e cercare di portare a casa la vittoria. Non vogliamo accontentarci del punto. Siamo tornati quelli dell’andata, consci di poter portare i tre punti da ogni campo.
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