Con la conferenza stampa di presentazione (anticipata a ieri sera) ha avuto ufficialmente inizio la stagione calcistica 2010/2011
per il Catona calcio del Presidente Violante. Si ripartirà dal campionato di Promozione girone B con nuove motivazioni e tante novità snocciolate, dallo staff tecnico e dirigenziale, durante il piacevole dibattito intavolato al Lido Reitano di Catona. Novità provenienti in primis dalla rosa, composta dallo zoccolo duro (capitanato da P. Fornello) che nello scorso campionato ha conquistato una meritata salvezza e da importanti colpi di mercato messi a segno dal ds Iannò, sotto stretto suggerimento di mister Scevola, volto già conosciuto in riva allo
Stretto. “Ritorno a Catona per riscattarmi. Dopo due anni di inattività, ma con una maggiore preparazione frutto dei miei continui studi, mi sento pronto per affrontare questa nuova sfida – ha affermato il mister. Spero di creare un gruppo coeso e solido, costituito da giocatori che io personalmente ho richiesto alla società e che penso siano adatti per il mio modo di vedere il calcio”.
Con tono deciso, convinto dei propri mezzi e forte di una campagna acquisti che gli ha regalato due pedine importanti quali, il capocannoniere della passata stagione Enzo Cambareri (ex Bagnarese) e il motorino di centrocampo Tullio Borghetto (ex Reggio Sud), mister Scevola non ha nascosto aipresenti che “la qualità in questa nuova squadra non manca e possiamo tranquillamente puntare al traguardo dei playoff”. Ai due importanti tasselli, vanno ad aggiungersi tre nuovi portieri (Votano, Ienuso e il giovane Serra, classe ’92 prelevato dal Motta San Giovanni) che si contenderanno un posto da titolare e i fuoriquota Fedele, Fotia, Battaglia e Modafferi, al fine di completare una rosa composta da 25 giocatori che molto probabilmente verràsfoltita a fine preparazione.
La squadra inizierà a muovere i primi passi giorno 17 Agosto con sedute mirate che alterneranno il lavoro sul campo a quello in spiaggia, nonché( e questa è una novità per la categoria) una sedutasettimanale in piscina. Il primo impegno è fissato per il 22 Agosto, quando il Catona disputerà la prima gara di Coppa Italia dilettanti. Ancora da stabilire ufficialmente in quale campo da gioco si disputeranno le partite casalinghe. L’intento è quello di migrare nell’impianto sportivo di Villa San Giovanni, come confermato dallo storico presidente Totò Marra e dal ds Iannò, ma soprattutto dal mister Scevola che trova “ideale il manto erboso in sintetico per permettere ai giocatori di esprimere un calcio fraseggiato e ordinato”. Sicuramente molti tifosi avranno da ridire per questa decisione, ma le condizioni del campo da gioco di Catona non sono ottimali. “Si deve intervenire per migliorare la struttura e noi dirigenti non possiamo sobbarcarci anche questa spesa – ha dichiarato Marra. Sono sicuro che a Villa San Giovanni avremo una maggiore affluenza di sostenitori appassionati di calcio”.
Attendiamo gli sviluppi di questa vicenda, con la speranza che l’Amministrazione intervenga a sostegno della causa, mettendo a disposizione della società un impianto all’ altezza della categoria, in modo che non si verifichino trasferimenti forzati.
Piero Idone
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