Alla Reggina serve un rigore, nel finale, per centrare la decima vittoria consecutiva. German Denis dal dischetto non sbaglia, ma quanta fatica per gli amaranto contro una delle migliori squadre viste al Granillo, la Viterbese di Calabro, messa in campo ottimamente e capace di limitare il gioco dei reggini.
Pochi acuti nel primo tempo
C’è poco o nulla da annotare nel primo tempo di Reggina-Viterbese. Gara contratta con i laziali che disputano un prima frazione di grande equilibrio tattico e concentrazione, bravi a bloccare le trame offensive amaranto e arginare il solito agonismo degli amaranto. Solida la formazione messa in campo da Calabro che chiude benissimo i varchi centrali e costringe la formazione di Toscano al ricorso al due di esterni Garolfo a Rolando.
Il mister sceglie la coppia Reginaldo-Corazza in attacco, Bellomo a sostegno e conferma gli uomini del successo di Teramo.
Pochissime le occasioni da gol, la più importante proprio di marca ospite con uno spunto di Volpe (tra i migliori per costanza e impegno) che a sorpresa riesce a superare Bertoncini in piena aria di rigore e con un sinistro sporco impegna Guarna alla parata in due termini mentre gli amaranto si limitano ad un tentativo dalla distanza di Garufo sugli sviluppi di un corner, con la risposta pronta e tempestiva del giovane portiere viterbese Vitali. Ci prova anche Bianchi con una conclusione che finisce alto e di poche pretese.
Cambi senza svolta
A rientro dell’intervallo toscano si presenta con due novità su NAS per bianchi e Denis e per Reginaldo proprio il tanque in apertura di ripresa costruisce la palla gol più importante della partita per la regina argentino è bravo a difendere il pallone ad evitare un avversario e Venaria e appoggiare per Nicola Bellomo che sbaglia un rigore in movimento calciando qualche centimetro lontano dal palo.
Ma la viterbese e non si lascia intimidire da questa partenza a razzo degli amaranto e risponde subito con volpe che a tu per tu con Guarnaccia spedisce alto con deviazione decisiva del portiere comprese anche sugli sviluppi di un corner colpisce di testa ma manda al lato è una regina che cerca sicuramente di più la manovra anche per le vie centrali e con Toscano che si affida lungo il corso del Mac a tutta la sua Our me RIA prese pesante inserendo anche il riva s’e dubbia per corazza e Bellomo
Paolucci c’è
Poco spazio fino al momento ma Lorenzo Paolucci si fa trovare nel momento decisivo: entra in campo e si procura un calcio di rigore. Imbeccato da De Rose in profondità , l’esterno amaranto arriva al tiro anticipando Vitali che, sull’uscita, tocca il calciatore amaranto. Per l’arbitro è penalty tra le proteste viterbesi. Sul dischetto si presenta Denis che di potenza insacca facendo esplodere il Granillo a meno di cinque minuti dal termine. Gol pesantissimo per l’argentino, così come tutti i cinque realizzati al momento. La Reggina, causa l’infortunio di Doumbia chiude in dieci, costretta a resistere all’arrembaggio finale di una Viterbese mai doma e  tra le squadre migliori viste al Granillo: i laziali ci provano a trovare il pareggio ma la difesa amaranto resiste e porta a casa il decimo successo consecutivo.
Commenti