Bari favorito, ma anche la Reggina ha le carte in regola per la serie B diretta. Così Simone Giacchetta, nell’intervista rilasciata alla Gazzetta del Sud. Di seguito, il pensiero di Jack ai microfoni del collega Natalino Licordari.
VERSO MONOPOLI-La squadra non deve temere nessuno. Ha affrontato con ottimi risultati Bari, Ternana, Catania e Catanzaro, non è pensabile avere paura del Monopoli che, comunque, sta facendo bene e non va sottovalutato. Dal “Veneziani” la Reggina è in grado di tornare a casa con i tre punti. L’importante è avere consapevolezza dei rischi e mantenere alta la guardia. Tra i pugliesi da tenere d’occhio Jefferson.
PER LA B E’ LOTTA A DUE-Monopoli e Potenza fino alla fine nel gruppo di testa? Non penso. Finiranno per staccarsi dalle prime posizioni. Il campionato si deciderà in primavera, la favorita principale rimane il Bari. La Reggina lotterà con i biancorossi per la promozione diretta. Ternana, Catania e Catanzaro hanno la caratura giusta per centrare i playoff. Ma è fondamentale andare in B senza dover giocare gli spareggi che sono una lotteria.
DI LORENZO ED ACERBI, DALL’AMARANTO ALL’AZZURRO…Di Lorenzo arrivò giovanissimo. Inizialmente venne inserito nella rappresentativa Allievi. Lo presi dalla Lucchese. Lo ricordo per la grande volontà che aveva. Si è sempre allenato con serietà. Esordì in prima squadra, da noi faceva il difensore centrale. Dissi a Foti che per esplodere doveva fare il terzino destro e così fu. Acerbi, invece, lo acquistai dal Pavia, in quell’anno sfiorammo la promozione in A con Atzori in panchina.
CICLONE GALLO, COLPO MASTOUR-I risultati non ammettono discussioni e non parlo solo di quelli conseguiti sul campo. Ha ridato senso di appartenenza ai tifosi che, prima del suo avvento, erano depressi. Per il momento sta facendo non bene, benissimo. Mastour penso sia un colpo in prospettiva più che per il presente. Ottima l’intuizione del direttore sportivo.
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