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Non è iniziato nel migliore dei modi il 2013 del Sassuolo, le inseguitrici ne approfittano. Dopo la sconfitta sul campo del Crotone, la squadra di Di Francesco non è andata oltre il pari interno con l’Empoli. Si assottiglia il margine di sicurezza nei confronti delle inseguitrici, per il primato torna tutto in discussione. Il Livorno non perde l’occasione di accorciare. I toscani soffrono ma alla lunga piegano la Pro Vercelli grazie ai soliti Paulihno e Siligardi, coppia che ha già totalizzato 23 reti. Verona vicino al secondo blitz consecutivo. Dopo il vantaggio firmato Cacia, i gialloblù nell’antipasto di giornata cedono al ritorno della Reggina, Comi riporta la contesa sui giusti binari della parità .
Il Varese torna a distanza di sicurezza. Successo interno per i lombardi, il 2 a 0 al Modena permette di archiviare il passo falso con il Lanciano e riportare virtualmente i play-off considerati gli 8 punti di distacco dal Verona. Blitz della Juve Stabia in casa del Vicenza. I campani ribadiscono le ambizioni in chiave play-off, continua invece lo ‘sprofondo biancorosso’ dei veneti, l’esordio di Dal Canto è uguale al crepuscolo del suo predecessore Breda. Padova, pareggio da…tre punti. Cutolo riacciuffa all’ultimo secondo il Grosseto, il Tnas completa l’opera con la restituzione di due punti, Colomba sorride e vede i play-off. Primo punto per Atzori. Dopo una ‘prima’ amara, il tecnico dello Spezia impatta sul campo del Brescia. Pareggio ottenuto su campo difficile ma che dà un sollievo momentaneo, la zona play-off non aspetta e sembra scappare.
Il Crotone getta due punti al vento. Doppio vantaggio dilapidato dai calabresi sul campo del Cittadella, Coly al 95’ gela Drago. Il tecnico dei pitagorici si consola grazie al precedente successo con il Sassuolo e al buon esordio (con gol) del giovane Crisetig. Caduta inaspettata per il Novara. Reduci da un ottimo periodo di forma, i piemontesi cedono al Cesena e prendono il loro posto in zona play-out. La Ternana sbatte su Lamanna. L’ottima prestazione del portiere del Bari impedisce a Toscano di superare i pugliesi, Torrente complice la pesante penalizzazione si ritrova nelle zone calde. Finisce 1 a 1 il posticipo tra Ascoli e Lanciano. Botta e risposta sul finire della prima frazione, il bicchiere mezzo vuoto rimane in mano ai marchigiani.
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Pa.Rom. – rnp
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