Rafael 6 – Strepitoso in chiusura di primo tempo su Di Michele, incerto in occasione dell’1a 1. Il giudizio non può che essere una via di mezzo.
Cacciatore 6,5 – Il più attento e sicuro della retroguardia, non lesina discese sulla fascia.
Moras 6 – Offre giuste garanzie per un’ora, poi assieme ai compagni inizia a ballare.
Maietta 6 – Sbroglia un paio di situazioni intricate, quando è puntato da Di Michele però va in tilt.
Agostini 6 – Presidia l’out mancino con attenzione ma senza osare.
Bacinovic 5,5 – Nervoso e impalbabile, viene sostituito anche perchè a rischio rosso.
dal 17′ s.t. Laner 6 – Entra ma non sposta gli equilibri di una gara che nella ripresa vanno in favore degli avversari.
Halfredsson 6 – Maturato tatticamente e tecnicamente rispetto al passato in amaranto, è ormai uno dei migliori centrocampisti della categoria. Stasera però si è notato solo a sprazzi.
dal 43′ s.t. Cocco – s.v.
Gomez 6 – Serve un’assist al bacio per Cacia, guizzo di una prova che si trascina sino alla sostituzione.
dal 17′ s.t. Martihno 6 – Vivace sulla sinistra, impreciso quando si tratta di affondare il colpo.
Jorgihno (il migliore) 6,5 – Delizioso e onnipresente, bellezza e concretezza. In mezzo alla linee nel primo tempo, faro in mezzo al campo nella ripresa. Il Milan che punta al rinnovamento ha (non a caso) messo gli occhi su di lui.
Sgrigna 6 – Delle mezzepunte è quello più dedito al sacrificio, mezzo punto in più per il lavoro in fase difensiva, dall’altra parte si vede poco.
Cacia 6,5 – Sblocca la gara e non nasconde la felicità , nei primi 45 minuti mette in costante apprensione la difesa amaranto. Ex avvelenato.
All.Mandorlini 6 – Il Verona del primo tempo merita il vantaggio e dimostra personalità , nella ripresa il registro cambia. La Reggina prende campo e coraggio, il pareggio arriva inevitabile. Mancata l’occasione per superare il Livorno, c’è tempo per dare la caccia alle battistrada.
pa. rom. – rnp
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