Il girone di ritorno non è iniziato nel migliore dei modi per il Bocale: un solo punto guadagnato nelle tre
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giornate disputate dopo il giro di boa. Due sconfitte consecutive, contro Rocella e Silana, che lasciano tanto amaro in bocca visti gli episodi negativi che hanno condizionato la squadra biancorossa. Il bel gioco però, quando i risultati mancano, lascia davvero il tempo che trova. Il calcio, si sa, è crudele in tal senso poiché basta una minima disattenzione e puoi subire la rete che decide il match. È un pò quello che è accaduto soprattutto contro la Silana, dove al contempo, la sfortuna e la poca concretezza sottoporta hanno fatto il resto.
L’attacco che crea e sciupa con la stessa frequenza rimane ancora il tallone d’Achille. Domenica Saviano e compagni saranno di scena a Siderno, ultimo della classe. I biancoazzurri jonici sono reduci dal pesante passivo subito in casa dell’Isola Capo Rizzuto (5-1) e lotteranno con il coltello fra i denti, nel tentativo di aggiudicarsi importanti punti per la sopravvivenza. Il Bocale non può assolutamente fallire l’appuntamento con il successo, poiché vorrebbe dire proseguire non solo un momento negativo sotto il profilo dei risultati e quindi psicologico, ma anche una situazione di classifica che si rifarebbe molto complicata.
Lo Gatto potrà contrare sul recupero di tre elementi importanti, come Leonardi, Gaetano e Laurendi, mentre restano da valutare le condizioni di Sinicropi e Bianchi, la cui presenza è a rischio per domenica. Si proverà comunque il recupero in extremis per entrambi.
Fabrizio Cantarella –reggionelpallone.it–
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