“L’inaugurazione della nuova sede completerà un cerchio per quanto riguarda la strutturazione del club. Ho mantenuto tutte le promesse fatte ad Alta Fiumara nel giorno della mia presentazione…”. Così il Presidente della Reggina Luca Gallo, nel corso della presentazione di Mimo Toscano, avvenuta ieri mattina.
Oggi, il taglio del nastro della nuova casa amaranto, effettuato direttamente dall’imprenditore romano, alla presenza del Sindaco della città metropolitana Giuseppe Falcomatà . All’interno della nuova sede, presente anche il resto dello “stato maggiore” del club. Una struttura improntata su un design ultramoderno e curata nei minimi dettagli, con il nome ed il simbolo della Reggina 1914 che compaiono persino sui pavimenti. A catturare l’attenzione dei presenti, le gigantografie di tre miti come Pirlo, Cozza, Nakamura e Bonazzoli, con quest’ultimo ritratto durante la celebre esultanza susseguente al gol che consegnò la salvezza alla Reggina nello spareggio di Bergamo. In una zona corridoio invece, tutte le foto delle formazioni amaranto susseguitesi in oltre un secolo di storia.
La “mini-visita guidata” dei giornalisti prosegue attraverso gli uffici riservati ad area comunicazione, area marketing e segreteria. Stanze personalizzate infine, per il Presidente Gallo, il direttore generale Andrea Gianni ed il direttore sportivo Massimo Taibi. A proposito, per il proprio ufficio Gianni ha scelto una gigantografia mozzafiato riguardante la città ed una altrettanto suggestiva inerente una sciarpata della Curva Sud nel derby col Catanzaro. “E’ un modo per ricordarmi, ogni mattina, la città e la tifoseria che ho il privilegio di rappresentare insieme a tutto il resto della società ”, sussurra il direttore generale.
Per eleganza e funzionalità , la casa degli amaranto di sicuro ha poco a che fare con un campionato come quello di C. Aspettando i risultati del campo, la Reggina conferma la voglia di tornare ai livelli che le hanno permesso di scrivere la storia…
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