Andata mercoledì 5 giugno, ritorno domenica 9. Queste le date dei playout, decise oggi dalla Lega B dopo la serie di colpi di scena che hanno caratterizzato per l’ennesima volta la realtà cadetta. A sfidarsi, dovrebbero essere Salenitana e Venezia, con gara di andata sul campo dei granata campani e ritorno in casa dei lagunari, meglio piazzatisi in campionato.
Il condizionale è d’obbligo, in quanto nelle ultime ore si stanno moltiplicando le tesi secondo le quali i calciatori di Salernitana e Venezia (entrambi i club erano salvi fino a pochi giorni fa, prima delle sentenze di Coni e Corte Federale…), potrebbero decidere di non scendere in campo in segno di protesta, magari chiedendo l’aiuto dell’Aic. Restando in tale direzione, domani è prevista una conferenza stampa del Venezia.
A tal proposito però, è intervenuto il numero uno delle Figc, Gabriele Gravina, con parole che non hanno bisogno di troppi giri interpretativi. “Se dovessero saltare le date dei playout-ha dichiarato Gravina a La Gazzetta dello Sport- è bene che si aspetti sorprese anche chi vuole portare avanti altre battaglie. Se qualcuno pensa che rispetto al concetto di diritto debba perpetrare con delle tensioni che portano ad un’altra estate calda come quella del 2018 con me sbaglia partita e impostazione”.
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