L’ultimo comunicato del Giudice Sportivo fa parlare di sé per via della non omologazione del risultato
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di 1-1 maturato sul campo nella partita dell’ultimo turno tra Pro Pellaro e Santa Venere Gallina. La decisione è dovuta alla presentazione di reclamo circa la regolarità della gara da parte della Pro Pellaro, sembrerebbe per il non corretto numero dei fuoriquota presenti nella formazione avversaria. Nell’attesa che il Giudice Sportivo si esprima in merito, in termini di classifica le due squadre, nonostante la partita in meno, mantengono comunque le loro posizioni, ovvero la seconda per la Pro Pellaro e la quarta per il Santa Venere Gallina.
L’assegnazione del titolo di campione d’inverno, dunque, dal momento che quello alle porte sarà l’ultimo turno del girone di andata, potrebbe rischiare di saltare alla metà della prossima settimana. Le compagini in lizza per il riconoscimento, seppur simbolico, sono la capolista Ravagnese GBI, la Pro Pellaro, il Futsal Melito ed il Santa Venere Gallina. Il Ravagnese GBI sarà impegnato nell’incontro casalingo contro il Santo Stefano, tutt’altro che facile sia per la caratura dell’avversario sia perché i reggini dovranno fare a meno di tre pedine fondamentali nel loro scacchiere, ovvero Lia, Morabito e il capocannoniere della squadra Gatto, tutti e tre appiedati dal Giudice Sportivo. La partita di cartello della giornata sarà quella in programma domenica tra Santa Venere Gallina e Futsal Melito a Puzzi. I locali, nonostante il reclamo della Pro Pellaro, sono reduci da ottime prestazioni ed in rampa di lancio al pari del Futsal Melito che, col rientro di alcuni calciatori e l’innesto di nuovi elementi può tornare ad essere la compagine spietata di inizio stagione.
Impegno sulla carta agevole quello che attende invece la Pro Pellaro, in casa di un Casignana penultimo e che non va a punti da tre giornate, ovvero dalla vittoria interna contro il Bagaladi, unica della sua stagione. A ridosso delle prime della classe, spicca Real Santo Stefano-San Giorgio, match che, causa neve, si disputerà a Sant’Alessio anziché a Santa Cristina. Entrambe le squadre puntano a rilanciarsi dopo due sconfitte: gli aspromontani contro il Bagaladi, mentre i reggini contro il Ravagnese GBI nonostante, lo ricordiamo, un’ottima prestazione. La caccia al risultato positivo esterno della Scillese riparte dal “Campoli” di Bocale, impianto che riporta la mente alla vittoria ottenuta, proprio su quel terreno di gioco, nella finale del campionato UISP 2011/12, nel derby contro l’altra squadra di Scilla, la Soluzione 04, e che valse alla Scillese la partecipazione alle finali nazionali di Rimini. Stavolta i pronostici sembrerebbero a favore dell’undici di mister Cardillo, dal momento che il Città di Reggio Calabria, seppur reduce dalla’ottima gara contro il Santo Stefano conclusasi con una sconfitta che sa di beffa, conta ancora parecchie assenze importanti nei veri reparti. Anche nella squadra tirrenica, comunque, restano da valutare nelle ultime ore le condizioni di alcuni calciatori.
A chiudere Melisconca-Bagaladi, match che potrebbe far fare un ulteriore balzo in avanti agli ospiti dopo la prestigiosa vittoria ottenuta ai danni del quotato Real Santo Stefano.
Domenico Meduri-reggionelpallone.it
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