E’ il 1997 quando MTV sbarca in Italia. Sarà ribattezzato il “canale dei ragazzi”. Perchè, fondamentalmente, è in quella fascia d’età (adolescenziale) che spopolerà . Il successo non è eterno e la parabola dell’emittente televisiva si consumò ben presto. A cavallo del nuovo decennio (tra il 2012 ed il 2013) ecco la docu-serie dal titolo “Calciatori – Giovani Speranze“. Protagonista la Primavera della Fiorentina, all’epoca allenata da mister Leonardo Semplici.
Tra i calciatori più in vista ed apprezzati figuravano Leonardo Capezzi, Alan Empereur, Alex Gulin e Cedric Gondo. Un nome, quest’ultimo, non certo nuovo da queste parti. Tant’è che nella “pazza” gara che cambiò volto alla stagione amaranto (giusto quattro mesi addietro) fu suo il gol del vantaggio Rieti. Un girone dopo la squadra laziale è ancora invischiata nella bagarre per non retrocedere, ma l’esclusione del Matera potrebbe rendere la strada che porta alla salvezza meno tortuosa. Il nuovo corso Capuano ha dato una scossa all’intero ambiente e i risultati, nelle ultime settimane, stanno dando ragione alla scelta della società .
Capocannoniere della squadra con otto reti è proprio Cedric Gondo, attaccante ivoriano classe ’96, che dopo alcune, difficili, parentesi tra Grecia e Teramo, sembra aver finalmente trovato la propria dimensione. E’ lui il pericolo numero uno per la gara di domenica. Alla difesa amaranto il compito di disinnescarlo.
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