Reggina, Strambelli: “Reggio merita altri palcoscenici, Gallo un vincente. Il vero leader è…”

Autore di una grande prestazione contro il Catania, condita da due gol, il calciatore amaranto Nicola Strambelli ha parlato a Momenti Amaranto, trasmissione in onda su Video Touring e condotta dal collega Michele Favano, nella quale ha presenziato.

Trequartista o ala? Il “Mago” risponde così: “Sono a disposizione del mister, al quale ho detto che posso giocare dove serve il mio contributo”. 

Contro il Catania ha composto la coppia d’attacco insieme a Doumbia, trovando ben due reti. E sull’esultanza in seguito al 3-0, Strambelli spiega: “È una mia esultanza, l’ho fatta tante volte e mi piace molto. Domenica c’è stata la situazione e la location giusta per metterla in atto”.

Su chi fosse il leader della Reggina – “Il leader c’è ed è il gruppo. Cercheremo di far nostro il sogno di tutta la città”.

Sul presidente Gallo – “La vicinanza del presidente ci fa molto piacere. Ci da tanto affetto. È un personaggio vincente. Vuole sempre vincere e ci trasmette questa sua voglia”.

Alla Reggina anche la prossima stagione? “Ho un contratto, non mi muovo da qui. Un presidente che arriva a gennaio e fa tutto quello ha fatto fa intendere l’importanza del progetto. Qualora non riuscissimo a centrare i play-off quest’anno, ci riproveremo la prossima stagione”.

Sul clima del “Granillo” – “È stato molto emozionante. Vedere la gente felice ed in festa ci fa sentire bene e ci permette di lavorare meglio durante la settimana”.

Su Drago – “Il mister è un vincente. C’è voluto un po’ di tempo per conoscerci meglio, però abbiamo un buon rapporto, così come lo ha con tutta la squadra. Ceniamo quasi sempre tutti insieme, siamo una vera famiglia”.

Sul numero di maglia – La 10? Al momento è occupata. Ho scelto la 29 perchè con quella ho fatto l’esordio con il Bari in Serie A”. 

Poi una parentesi in Eccellenza con il Monopoli, servita molto a Strambelli – “Dopo aver fatto quattro partite in Serie A avevo bisogno di incontrare gente vera che mi insegnasse determinate cose. Sono contentissimo di quella scelta che ho fatto, mi ha fatto crescere molto”.

Sul perchè non abbia spiccato il volo – “Ci sono diversi fattori, ma non è facile dimostrare chi sei da tutte le parti”.

Sulla piazza di Reggio Calabria – “Reggio merita grandi palcoscenici, merita di giocare partite importanti come un tempo. Vedere tutto questo affetto ci fa piacere. Lavoriamo per far gioire i nostri tifosi”.

Sulla città – “A Reggio si sta bene. Il lungomare mi ha colpito molto, mi sono ambientato subito e bene”.