Reggina-Catanzaro, torna il derby calabrese: questa volta però non sarà una partita ad armi impari, ma un autentico big match. Il minimo comune denominatore delle due squadre è la caccia alla Serie B, lo confermano i numerosi investimenti da parte dei due patron. Luca Gallo e Floriano Noto non hanno badato a spese, pur di regalare ai due tecnici delle rose più che competitive.
“B” COME.. BACLET E BIANCHIMANO – Allan Baclet e Andrea Bianchimano rappresentano, in ordine di tempo, gli ultimi colpi di mercato dei due club. Entrambi i calciatori, si sono presentati con il goal all’esordio: il francese, entrato al Veneziani di Monopoli al posto di Strambelli, ci ha messo sei minuti per regalare alla Reggina un punto d’oro, visto che gli amaranto erano appena passati in svantaggio. Debutto da urlo anche per il centravanti di origini milanesi, che domenica vestirà i panni del grande ex: due le reti messe a segno davanti ai nuovi tifosi, nella vittoria del big match contro la Casertana.
L’ESORDIO… – La voglia di far bene è tanta per Allan Baclet. Il centravanti francese arrivato da pochi giorni in riva allo Stretto è pronto a fare il suo esordio al Granillo davanti ai suoi nuovi tifosi, magari con una maglia da titolare. “Ho visto grande entusiasmo, lo stesso che vedevo ai tempi della B con Bonazzoli“. Con queste dichiarazioni nel post partita di Monopoli, lo stesso Baclet descrive le sensazioni al suo arrivo a Reggio Calabria, ed è carico e pronto a lasciare subito il segno anche tra le mura amiche, magari regalando una gioia ai suoi tifosi pronti ad accoglierlo solo come il popolo reggino sa fare. Il match contro il Catanzaro sarà di “cartello” nella giornata numero ventiquattro del campionato di Serie C e Cevoli punterà sull’esperienza del suo nuovo numero 27 per provare a far esplodere un Granillo preparato a festa per l’occasione.
IL RITORNO… Per Andrea Bianchimano, questo derby ha un sapore speciale. Il classe ’96 si è imposto nel calcio professionistico in riva allo Stretto, ritagliandosi col tempo uno spazio importante nella Reggina di Zeman, fino a diventare un punto fermo in quella di Maurizi. A dispetto di qualche “mal di pancia” causato dalle sirene di mercato, nonché di due infortuni che ne hanno limitato lo score realizzativo, nella scorsa stagione i suoi 9 gol si sono rivelati fondamentali per la salvezza. Indimenticabile la doppietta al Catania, in una delle pochissime gioie di un campionato che ha lasciato in eredità alla piazza troppe sofferenze e delusioni. Ironia della sorte, Bianchimano adesso indossa la maglia della squadra che ha “purgato” per due volte con la compagine dello Stretto, nei derby giocati al Ceravolo: suo il gol del pari a tempo scaduto nel novembre 2016 (tra l’altro, si tratto del suo primo acuto tra i professionisti), suo il gol che nel dicembre 2017 consentì agli amaranto di espugnare Catanzaro dopo 28 anni. Domenica pomeriggio non ci sarà troppo spazio per i ricordi, ma siamo sicuri che, per almeno qualche secondo, l’emozione sarà tanta ed il cuore di Andrea batterà forte…
Roberto FotiÂ
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