Nel corso della lunga conferenza stampa del neo presidente della Reggina Luca Gallo, sono stati toccati argomenti molto delicati, come quelli riguardanti il passaggio del club in mano all’imprenditore romano, il quale non usa giri di parole per descrivere la situazione finanziaria della società amaranto al momento del suo intervento.
“Quello che ho fatto non è stato rianimare la Reggina: io l’ho letteralmente resuscitata! Le problematiche sulle quali ho messo le mani finora sono molte e ulteriori ne sono sorte e ce ne saranno. Nel corso di questa settimana ho numerosi appuntamenti per risolvere diverse questioni. Mi informerò per quanto riguarda l’acquisizione del marchio storico: se si tratta solo di denaro, lo acquisterò subito, non c’è problema; se invece esistono tempi burocratici allora dovremo attendere, ma lo prenderemo. L’intenzione è quella di prendere il Centro Sportivo Sant’Agata, quella è la casa della Reggina; parlerò con le istituzioni cittadine anche per il Granillo, una bella struttura che andrà rimodernata”.
Gallo ha fatto poi notare come, allo stato attuale, non esista una reale struttura societaria all’interno della Reggina: “Di fatto questo club non ha una struttura societaria definita, almeno per come la interpreto io. Di calcio ci capirò poco ma in ambito amministrativo sono nel mio campo e desidero ricreare nella Reggina una struttura societaria organizzata come nella mia M&G. Per fare un esempio: non esiste un ufficio marketing, se il tifoso vuole acquistare un gadget della Reggina, non sa a chi potersi rivolgere. Il mio intento è creare quella che di fatto è una situazione normale per qualsiasi società , una struttura interna che fungerà da base solida per valorizzare il marchio e i colori di questo club. Ci sarà entro una ventina di giorni il pullman, inoltre ho intenzione di aprire uno store della Reggina in centro città , il quale sarà un punto di riferimento per il tifoso che grazie ai gadget potrà portare la sua squadra del cuore sempre con sé. La sede del club, se non sarà possibile collocarla al Sant’Agata, sarà a sua volta in pieno centro, di fronte al Duomo, con il logo della Reggina ben in vista”.
Commenti