Reggina-Trapani, ventesima giornata serie C girone C: amaranto in stato di grazia, caccia al colpaccio sotto gli occhi della nuova proprietà…
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90’+4, finisce con la beffa del pari del Trapani al 91′ su rigore la sfida del “Granillo”, che ha visto la Reggina avanti per quasi tutto l’incontro grazie al gol di Redolfi; applausi per Conson e compagni più che meritati per l’ottima prestazione sul piano della qualità, della grinta e del ritmo. Per gli ospiti il punto arriva al termine di un secondo tempo in costante proiezione offensiva.
90’+1, un calcio di rigore di Corapi che spiazza Confente porta al pareggio del Trapani, autentica beffa per gli amaranto. Reggina-Trapani 1-1
89′, altra ammonizione tra gli amaranto: Petermann riceve il cartellino giallo.
87′, doppio cambio nella Reggina: in campo Ungaro e Tassi per Sandomenico e Tulissi. Standing ovation per i protagonisti del match.
86′, ammonizione per Taugourdeau.
80′, Cevoli manda in campo Petermann al posto di Zibert.
79′, ripartenza di Sandomenico che giunto al limite appoggia a detsra per Salandria, cross verso il palo lontano, colpo di testa di Tulissi sul fondo. Applausi al “Granillo”.
78′, sombrero di Tulli e destro secco sul primo palo, vola Confente che respinge in corner.
72′, ammonizione per Zibert.
71′, doppio cambio nel Trapani: Aloi e Garufo per Toscano e Paula da Silva.
70′, Nzola è il secondo ammonito nel Trapani.
66′, Sandomenico batte a sorpresa la punizione direttamente in porta, il portiere del Trapani torna sui propri passi e con la punta delle dita manda la sfera oltre la traversa.
65′, primo ammonito del match: cartellino giallo per Garufo.
64′, amaranto stretti d’assedio da un Trapani arrembante vicino al pari in questa prima parte del secondo tempo; fatica la Reggina ad affacciarsi in attacco con le ripartenze.
62′, ancora pericoloso il Trapani con il diagonale di Tulli che sfiora il palo lontano, ben servito da un colpo di tacco di Nzola.
58′, primo cambio di Cevoli che infoltisce il centrocampo con l’ingresso in campo di Marino per Viola.
57′, Taugourdeau su calcio di punizione mette i brividi al popolo amaranto: la sfera oltrepassa la barriera e colpisce l’esterno della rete dando l’illusione del gol.
54′, lo specialista Taugourdeau prova un rasoterra dalla distanza, palla a lato, nessun pericolo per Confente.
50′, pericoloso destro a giro di Tulli sugli sviluppi di un angolo, la palla gira di poco oltre l’incrocio dei pali.
46′, cambio nel Trapani: in campo Scognamillo per Mulè.
Parte il secondo tempo!
INTERVALLO
45′, senza minuti di recupero le squadre vanno al riposo: Reggina avanti grazie al gol di Redolfi al 7′, amaranto protagonisti di un ottimo primo tempo nel quale hanno ben contenuto le folate di un Trapani vivo ma quasi mai pericoloso.
41′, strepitosa parata di Confente sul tiro a botta sicura di Nzola servito dalla sponda di Evacuo; gioco però fermo a causa di un controllo con il braccio dello stesso Nzola, resta però il grande intervento del portiere amaranto.
36′, attacca il Trapani ma la difesa amaranto ribatte colpo su colpo mentre in fase offensiva Viola e compagni provano ad impensierire la retroguardia ospite con la loro velocità, facendo tremare la compagine siciliana.
26′, colpo di testa insidioso di Nzola che costringe Confente alla parata in due tempi; il portiere amaranto subisce il fallo di un avversario che aveva provato in scivolata a far suo il pallone.
20′, sempre avanti la Reggina grazie al gol di Redolfi, riuscendo a resistere alle iniziative sterili di un Trapani che prova ad acciuffare il pari; si vola da una parte all’altra del campo con la squadra di Cevoli che sta mettendo un gran ritmo per frenare la seconda della classe.
7′, REGGINA IN VANTAGGIO!!! Sul corner di Sandomenico allontanato dalla difesa, lo stesso bomber amaranto rimette in mezzo, incornata poderosa di Alex Redolfi che lascia di sasso il portiere ospite, facendo esplodere l’urlo del “Granillo”!!! Reggina-Trapani 1-0
3′, palla-gol per il Trapani con Evacuo che trova Tulli a sinistra il quale dal fondo serve un pallone che taglia l’area piccola, straordinario Solini che salva sulla linea anticipando un avversario.
L’arbitro fischia il calcio d’avvio del match tra Reggina e Trapani, ultimo incontro del 2018!
LE FORMAZIONI UFFICIALI
E’ tornato l’entusiasmo in città. L’arrivo del prossimo presidente amaranto Luca Gallo e della sua equipe ha portato una ventata di ottimismo. A questo ci aggiungiamo cinque vittorie nelle ultime sei partite. La Reggina è viva. Mister Cevoli per l’occasione punta ancora sulla difesa a tre. L’unica novità, se così vogliamo definirla, è l’inserimento di Franchini largo sull’out di sinistra. Ne fa le spese Seminara. In attacco Alessio Viola vince il ballottaggio su Tassi. Panchina per Ungaro.
Non mancano le sorprese anche tra le fila degli ospiti. Dambros, dato tra i papabili titolari, lascia il posto a Nzola, che completa un tridente d’attacco di tutto rispetto. Evacuo e Tulli, vicino agli amaranto lo scorso gennaio, i suoi compagni di reparto.
Reggina (3-4-3): Confente; Conson, Redolfi, Solini; Kirwan, Salandria, Zibert, Franchini; Tulissi, Viola, Sandomenico. A disposizione: Licastro, Vidovsek, Seminara, Pogliano, Ciavattini, Mastrippolito, Marino, Navas, Petermann, Bonetto, Ungaro, Tassi. Allenatore: Cevoli.
Trapani (4-3-3): Dini; Aloi, Pagliarulo, Mulè, Garufo; Costa, Taugordeau, Corapi; Nzola, Evacuo, Tulli. A diposizione: Kucich, Ferrara, Paula da Silva, Scognamillo, Tolomello, D’Angelo, Scrugli, Dambros, Toscano, Valenti. Allenatore: Italiano.
-D’accordo, il quinto successo in sei partite è stato di quelli più che preventivabili, visto l’enorme divario tra i calciatori amaranto ed un Matera imbottito di (encomiabili…) ragazzini, ma la Reggina merita comunque gli applausi per un girone d’andata che, al netto delle future penalizzazioni, vede Conson e soci chiudere al settimo posto. Per continuare a stupire, i ragazzi di Roberto Cevoli cercano il colpaccio contro una delle squadre più forti del campionato: al Granillo, arriva il lanciatissimo Trapani, reduce dalla vittoria in rimonta sul Catanzaro e secondo in classifica alle spalle della Juve Stabia…
-Dall’incubo fallimento, al sogno di un rilancio immediato. La Reggio calcistica è autorizzata a pensare in grande, visto l’imminente insediamento della M&G Olding. I futuri proprietari della Reggina, si sono presentati nel migliore dei modi: prima il pagamento degli stipendi arretrati ai calciatori, poi la “fumata bianca” in merito alla controversia con l’avvocato Grassani (in merito a questo secondo punto, l’udienza fallimentare, prevista per l’11 gennaio, è destinata a diventare solo un brutto ricordo).
-Giornata storica, in riva allo Stretto. La nuova proprietà, con in testa il futuro Presidente Luca Gallo, sarà presente oggi al Granillo, in quella che dovrebbe essere l’ultima partita della Reggina sotto la gestione Praticò. Il closing quasi certamente verrà anticipato ai primi di gennaio, e dunque con netto anticipo rispetto alla comunicazione della prima data, fissata per il 29. Sugli spalti si prevede un pubblico decisamente più numeroso rispetto agli ultimi tempi (già con la Vibonese, si è registrato un netto incremento del numero dei paganti, vicini alle mille unità).
-Ad aprire le porte dei sogni, ci ha pensato anche l’avvocato reggino Vincenzo Iriti, direttore generale della M&G Holding. “Vogliamo riportare in alto la Reggina. Gallo quando si mette in un’impresa lo fa sempre per vincere. Interverremo a gennaio sul mercato per colpi importanti. Per avere Sant’Agata e Granillo parleremo con il Sindaco Falcomatà”, ha dichiarato Iriti alla Gazzetta del Sud.
-Come riportato all’inizio, il Trapani di Italiano occupa la seconda posizione, a -7 dalla capolista Juve Stabia: per i granata 36 punti in 18 gare, frutto di 11 successi, 4 pareggi e 3 sconfitte. Gli avversari degli amaranto non perdono da quattro giornate, nelle quali hanno incamerato ben 10 punti (pareggio con il Potenza e tre vittorie consecutive contro Rende, Paganese e Catanzaro). Numeri importantissimi, ma a far ben sperare i tifosi amaranto è il rendimento esterno della compagine trapanese: fuori casa infatti, l’unico successo risale allo scorso 22 settembre (0-2 sul campo della Vibonese)…
-Con 4 reti a testa, Felice Evacuo e Giacomo Tulli sono i capocannonieri dei siciliani. Fascia di capitano all’esperto difensore Luca Pagliarulo (a segno nell’importantissimo successo contro il Catanzaro), classe 1983. Una squadra ricca di qualità ed esperienza quella granata, basti pensare, giusto per citare alcuni elementi oltre a quelli già menzionati, ai vari Corapi, Taugordeau (anch’esso in rete contro i giallorossi), Costa Ferreira e N’Zola.
-Occhio anche a Vincenzo Italiano, mister dei trapanesi: da calciatore, con la maglia del Chievo, Italiano ha beffato la Reggina in zona Cesarini per due volte, e per di più nella stessa stagione (campionato di A): i suoi gol, nel 2008/2009, decisero la sfida-salvezza a favore dei clivensi sia al Bentegodi che al Granillo.
– “Sono tutti a disposizione, l’intenzione è quella di riproporre la difesa a 3. Sento entusiasmo attorno alla strada. Mi fa piacere, ma bisogna avere equilibrio. Se perdiamo questo, rischiamo di fare delle brutte figure”. Così mister Cevoli, nella conferenza stampa pre-partita. Il tecnico sanmarinese, proprio ieri ha compiuto 50 anni.
-All’andata non ci fu storia, con la Reggina che rimediò al Provinciale un secco 3-0, complice un primo tempo dominato dagli avversari. In riva allo Stretto, la gara si è disputata 25 volte (una sola in B): 16 vittorie per la Reggina, 9 pareggi ed 1 successo granata, arrivato la scorsa stagione. (CLICCA QUI per la storia completa di Reggina-Trapani).
-Tranne Maritato, Cevoli ha tutta la rosa a disposizione. La rinuncia a Curto, Navas ed Emmausso, nasce dunque da scelta tecnica.
PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (3-4-3): Confente; Conson, Redolfi, Solini; Kirwan, Zibert, Salandria, Seminara; Tulissi, Viola, Sandomenico. All.: Cevoli.
Fischio d’inizio alle 16:30. Aggiornamenti in tempo reale, commento alla gara, pagelle, interviste, foto ed approfondimenti. Reggina-Trapani sarà LIVE su RNP, seguila insieme a noi!
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