Sconfitta pesantissima per la Casertana, piegata dal gol di Sandomenico e di certo non agevolata dalle pesantissime assenze.
A prendere le redini della squadra campana, soprattutto nel primo tempo, ci ha pensato Antonio Zito, decisamente il più pericoloso dei suoi. Tanta corsa e fisicità per l’esterno numero 3, andato anche vicino al gol di testa. Salandria prima e Franchini poi hanno faticato a tenerlo a bada ed ostacolare le giocate dell’esterno rossoblù, dalle quali sono nate tutte le migliori occasioni della Casertana.
Una grande prestazione fino al minuto 86, quando l’ex Avellino si è macchiato di un fallaccio ai danni di Marino, scalciando volontariamente il giovane centrocampista amaranto e rischiando di causargli un grave infortunio. Una follia dettata probabilmente dal nervosismo, per via della quale Zito ha complicato ancor di più la situazione della propria squadra, lasciando i propri compagni in inferiorità numerica a 5′ dalla fine ed uscendo tra i fischi dei propri tifosi.
Prestazione mandata all’aria dunque, attraverso un gesto di totale antisportività . Dagli altari alla polvere, nel giro di un attimo… VOTO DI RNP: 4,5.
Antonio Calafiore
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