Catanzaro-Reggina, le pagelle amaranto: Confente si fa perdonare, attacco impalpabile

CONFENTE 7.5 (il migliore)-Cancella il disastro di Catania con una partita versione saracinesca. Quattro interventi miracolosi, uno più difficile dell’altro. Nulla può sulla rete decisiva.

KIRWAN 5.5-Derby dai due volti. Sicurezza ed autorità nel primo tempo, black out totale in una ripresa che vede gli avversari infilarlo a ripetizione.

CONSON 5.5-Gioca una gara da sufficienza piena fino al minuto 82, quando Infantino gli prende tempo e spazio. Lui perde il duello, la Reggina il derby…

SOLINI 6-Rimanda il gol del Catanzaro con una grandissima chiusura. Il più lucido e continuo del quartetto difensivo.

MASTRIPPOLITO 5.5-Condizionato dall’eroraccio su Kanoute, che gli fa prendere anche un giallo. Nel finale, la catena di sinistra si apre troppo alle incursioni avversarie.

ZIBERT 6-Non un fulmine di guerra, ma con esperienza e saggezza tattica riesce ad evitare che nella sua zona si vada in inferiorità numerica.

MARINO 6-Lo vedi più a ridosso dell’area amaranto che a quella giallorossa. Fa quello che può, correndo molto e sacrificandosi quando le aquile partono all’assalto. 84′ VIOLA s.v.

TULISSI 5-Polveri bagnate. Bene come sempre nel dribbling, impalpabile al momento di colpire. Si divora l’unica palla gol creata dalla Reggina. 84′ TASSI s.v.

UNGARO 5-Un tiro a giro prima di sedersi in panchina, è l’unica nota di una serata passata nella terra di nessuno…57′ ZIVKOV 5-Cross sballati e passaggi a vuoto, fanno da cornice ad una mezzora davvero negativa.

EMMAUSSO 6-L’unico del reparto offensivo amaranto, che prova davvero ad infiammare il derby. Splendido l’assist sprecato da Tulissi. 73′ BONETTO s.v.

SANDOMENICO 5-La sua peggiore partita della stagione. Si fa notare solo quando sbaglia completamente la misura di un cross. 46′ FRANCHINI 5.5-Abbonato alle panchine, stavolta non riesce ad essere l’arma in più da schierare in corso d’opera.

CEVOLI 5.5-Cambiano uomini, schemi ed avversari, ma non la sostanza. La Reggina sta creando pochissimo, e continua a commettere errori marchiani proprio nei momenti topici della partita.