Sarà una partita particolare per Giovanni D’Agostino, che da avversario mai era capitato di incontrare la Villese. Nello scorso weekend, intanto, è arrivata la prima gioia stagionale, in concomitanza della vittoria della propria squadra, l’Archi.
“Eravamo consapevoli che il Gioiosa, nonostante le partenze in sede di mercato estivo, fosse una squadra abituata al campionato di Promozione – dichiara ai nostri microfoni – L’abbiamo preparata bene nel corso della settimana, affrontandola con il giusto piglio. Dopo un primo tempo contratto, siamo venuti fuori nella ripresa sia dal punto di vista del gioco che fisico”.
Dal campo alla panchina, mister Saviano sembra aver cominciato con il piede giusto. “Lo conoscevo sul campo, avendoci giocato contro. Sul giocatore non si discute, riusciva a spostare gli equilibri come e quando voleva. Si è calato alla perfezione anche nel ruolo di allenatore. Essendo giovane, è molto vicino a noi. Spesso torna ad indossare gli scarpini e scende in campo con noi. Non lascia nulla al caso, curando ogni minimo particolare. E poi c’è un aspetto fondamentale: la disciplina, essendo la nostra una squadra composta da molti ragazzi”.Â
Domani per D’Agostino sarà una giornata speciale. “Sono stato per tre anni capitano della squadra della mia città , quindi inutile nascondere che all’inizio proverò emozioni forti. Ritroverò ex compagni e dirigenti con i quali ho condiviso bei momenti. Dopo il fischio d’inizio, però, metterò tutto da parte: sono il capitano dell’Archi e dovrò fare gli interessi della mia squadra”. Â
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