Chiamiamolo un sogno di mezza estate. Rolando Bianchi era il pezzo da novanta attorno a cui Massimo Taibi avrebbe voluto costruire la propria creatura. E poco importa del suo medio-lungo periodo di inattività che, per uno che ha raggiunto le 35 primavere, avrebbe potuto essere un problema. Il suo curriculum parla per lui. Dall’informale chiacchierata al sogno svanito è passata giusto una manciata di giorni. Ad oggi, Bianchi si ritrova senza squadra.
Nel frattempo, però, l’ex Manchester City non vuole restare al palo. E’ notizia di ieri che l’attaccante, in attesa della chiamata giusta, studierà tra i banchi di Coverciano per coronare quello che, per lui, è un piccolo sogno: diventare un direttore sportivo.
Commenti